(foto di archivio)

Eni ha portato a termine al petrolchimico di Ferrara il suo più grande investimento in Italia. Versalis ha infatti inaugurato il nuovo impianto per la produzione di gomme termoplastiche (il termine tecnico è elastomeri) venerdì mattina, in occasione della giornata per la sicurezza dello stabilimento. Un investimento senza precedenti per l’industria ferrarese (si parla di 252 milioni di euro) che ha dato lavoro a 40 nuovi operai-tecnici del territorio.

Un doppio traguardo festeggiato nel corso di una cerimonia a Versalis, alla quale hanno partecipato sindaco, prefetto, questore, direttore Inail e rappresentanti dell’ufficio sicurezza sul lavoro dell’Ausl e del consorzio Ifm. Ma i veri protagonisti sono stati i dipendenti che hanno ricevuto l’attestato di riconoscimento per aver seguito i corsi di formazione.

La società è stata inoltre premiata per aver registrato quattro anni senza infortuni, almeno fino al 2017. Un traguardo funestato da due recenti gravi infortuni che hanno colpito i lavoratori impiegati nelle lavorazioni sull’impianto Gp 26° nel mese di gennaio. La cerimonia istituzionale è stata quindi l’occasione per rinnovare il proprio impegno a favore della sicurezza.

“La direzione aziendale ha assicurato un rinnovato impegno su sicurezza e qualità del lavoro – riferisce il sindaco Tiziano Tagliani al termine dell’incontro – mettendo sotto osservazione le procedure di sicurezza”. Il primo cittadino si è recato a Versalis per “dare atto del più grande investimento Eni in Italia e delle 40 nuovi assunzioni” tra addetti alla gestione dell’impianto, reparto logistica e controllo di qualità.

Con questo nuovo impianto, la società del gruppo Eni dispone di un potenziale di produzione aggiuntivo di 55mila tonnellate l’anno, oltre alle 80mila attuali. Il cantiere sotto la direzione di Saipem, altra società di Eni incaricata della realizzazione del nuovo reparto, è recentemente giunto al termine con l’entrata a pieno regime dello stabile insediato al polo chimico.