di Cecilia Gallotta

Una camminata sui tacchi (e non) per dire no a qualsiasi forma di molestia sessuale. Un’idea simbolica e provocatoria su un argomento delicato quanto attuale, che evidentemente non ha suscitato abbastanza interesse sul territorio ferrarese, lasciando l’iniziativa prevista per domenica mattina senza sufficienti adesioni.

“Siamo comunque riusciti a raccogliere una quota da donare al Centro Donna Giustizia, uno degli obiettivi per cui era stata pensata l’iniziativa”, fanno sapere gli organizzatori di FEshion Eventi. Ma lo scopo numero uno, quello di muovere i cittadini verso una sensibilizzazione sul tema, ha avuto una risposta sintomatica di quella che “ancora si afferma come indifferenza totale”.

Un sintomo che si evince non solo dal fatto che “hanno aderito esclusivamente donne, mentre l’iniziativa era esplicitamente rivolta a tutti”, ma anche dal seguito che FEshion Eventi si porta storicamente dietro nelle sue iniziative a scopo benefico: “Può aver influito la giornata uggiosa, il cambio dell’ora, e la concomitanza con la domenica della Palme – affermano gli organizzatori – ma fino a un certo punto”.

Tanto è vero che “per l’evento di ieri (sabato, ndr), era prevista una caccia alle uova per 25 bambini al Parco Massari – racconta Alessandra Scotti – e le adesioni sono lievitate a 90, comportando un aumento di animatori e risorse per tutti”. Un successo senza pari che si avvicina a quello della camminata delle mamme, per la quale è prevista un’altra edizione il prossimo 13 maggio, dopo la riuscita dell’anno scorso. Due motivi che bastano agli organizzatori per non tentare una riproposta sul tema.