Attualità
23 Marzo 2018
Sabato e domenica la 29^ edizione dell'evento organizzato dall'Officina Ferrarese. Sono 90 gli equipaggi partecipanti

Tra “Valli e Nebbie” il rombo delle auto storiche

di Redazione | 2 min

Leggi anche

di Silvia Malacarne

Motori e arte sono le due passioni che rappresenteranno il fil rouge della ventinovesima edizione di “Valli e Nebbie”, fiore all’occhiello degli eventi organizzati dal club del motorismo storico Officina Ferrarese.

“Quest’anno vi saranno 90 equipaggi al via, un vero e proprio record, con vetture selezionate dall’Italia alla Svizzera – spiega il presidente del club, Riccardo Zavatti -. Per l’edizione del 2018 abbiamo pensato a una commistione fra motori, musei, territorio, arte e cultura”.

Gli equipaggi arriveranno a Ferrara venerdì 23 marzo e le auto verranno esposte in piazza Castello. Alle ore 16 è prevista una visita guidata alla mostra della collezione “Cavallini-Sgarbi”.

La manifestazione avrà inizio sabato mattina alle ore 9: le auto si addentreranno nei comuni di Ro, Crespino, nel circuito di Adria per mettere in risalto il percorso naturalistico del delta del Po, diventato patrimonio dell’Unesco. Una volta raggiunto Tresigallo, si terrà una prova di precisione in piazza Repubblica, al seguito della quale ai conduttori verrà servito il pranzo alla vecchia idrovora, ora adibita a museo di Ca’ Vendramin (Taglio di Po). Il rientro in città è previsto per le ore 17 e la sera la cena verrà assaporata presso la Sala dell’imbarcadero del Castello Estense.

Per domenica 25 marzo è previsto invece il passaggio per Gaibanella e Cento con arrivo a Sant’Agata Bolognese, dove avrà luogo una visita presso il museo della storica azienda di automobili italiane Lamborghini. Si procederà infine verso la Galleria d’Arte di Pieve di Cento che ospita le opere della “Collezione Privata Bargellini”: qui, tra dipinti del Guercino e di Morandi, si terranno il pranzo e le premiazioni.

“Valli e Nebbie, alla sua ventinovesima edizione, mostra come entusiasmo e capacità professionale siano molto alti – esterna con sincera soddisfazione l’assessore Aldo Modonesi -; non è un caso che, nel motorismo storico, questa realtà si sia affermata tra le prime a livello nazionale. Si tratta di un modo intelligente per promuovere Ferrara, per far conoscere la ricchezza del nostro territorio”.

Giulio Felloni sottolinea come la filosofia degli inizi sia la stessa di oggi: “Iniziative come questa rappresentano il nostro fiore all’occhiello perché portano conoscenza del territorio, delle eccellenze enogastronomiche e delle persone, del “carattere ferrarese”, un po’ chiuso sì, ma sempre pronto a fare nuove amicizie”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com