Politica
22 Marzo 2018
Ancora insufficienti i trasferimenti statali, approvato il programma per la manutenzione viaria

Provincia. Ok al bilancio e al piano per le strade

di Redazione | 4 min

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È stato approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale il bilancio di previsione 2018 della Provincia con un pareggio ottenuto a fatica, tenendo in equilibrio gli scarsi finanziamenti governativi concessi e la necessità di investimenti sul territorio. La buona notizia è lo stanziamento di importanti risorse per interventi di sistemazione della rete viaria provinciale.

Il bilancio. Si tratta di una manovra che complessivamente muove circa 54,4 milioni, sia in entrata e sia per quanto riguarda la colonna delle spese, quella del 2018. Le difficoltà finanziarie per la Provincia estense, quest’anno, sono determinate dai criteri adottati per il riparto delle risorse stanziate dal governo nella legge di Bilancio 2018. “Va dato atto al Governo – sottolinea il presidente della Provincia, Tiziano Tagliani – di essersi adoperato in questi due ultimi anni per ripristinare almeno in parte le risorse tagliate con la legge finanziaria del 2014. Tuttavia per l’anno corrente non potremo mettere risorse straordinarie da alienazioni, che negli ultimi due anni hanno assicurato proventi per oltre 12 milioni di euro”.

Nonostante la possibilità di interventi sia molto ridotta, sul versante viabilità qualche schiarita comincia a vedersi. Oltre ai 2,2 milioni già messi a disposizione dalla Provincia per lavori sulla rete viaria che prenderanno il via nelle prossime settimane, si aggiungono altri 1,2 milioni del fondo strade, stanziato dal Governo. Risorse che saranno utilizzate secondo criteri di necessità e urgenza, già approvati dal Consiglio provinciale il 19 luglio scorso. A margine del Consiglio, si è tenuta, infatti, anche l’Assemblea dei sindaci per dare comunicazione ai primi cittadini sui programmi di manutenzione stradale previsti in questo anno.

Manutenzione viaria. Saranno quasi 29 i chilometri di nuovi manti stradali che si potranno realizzare con la disponibilità economica attuale. Ingenti investimenti serviranno per la messa in sicurezza del ponte Marighella a Copparo (300mila) e del cavalcavia a Gualdo sulla Superstrada (320mila), oltre alla posa di nuovo guard rail sulla Sp. 69 Virgiliana (220mila). Queste le sp che, in alcuni tratti, saranno interessate dai cantieri: 67 Mirabello-Casumaro, 29 Portomaggiore-Raffanello in comune di Portomaggiore, 47 Ponte Nero-Ponte Accursi in Comune Argenta, 69 Virgiliana in Comune Bondeno e Ferrara, 25 Poggiorenatico-S.M. Codifiume in comune Ferrara, 22 Bivio Passo Segni-Correggio in comune Ferrara, 20 Ferrara-Formignana in comune Ferrara, 67 di Correggio in comune Bondeno, 6 Cento-Finale Emilia in comune Cento, 66 S. Matteo della Decima nei comuni di Ferrara e Vigarano, 7 Zenzalino in comune Argenta, 48 Portomaggiore-Argenta in comune Argenta, 29 Portomaggiore-Raffanello in comune Ferrara, 70 Cispadana in comune Terre del Reno, 62 Pontemaodino-Massenzatica in comune Codigoro, 27 Cristina in comune Mesola, 32 Luigia in comune Ostellato, 1 Via Comacchio nei pressi abitato San Giovanni di Ostellato, 14 Vallalbana in comune Ferrara, 1 Via Comacchio in comune Ostellato, 68 di Codigoro su diversi tratti in comune Fiscaglia e 16 Copparo-Codigoro in comune Copparo.

Capitolo frane e smottamenti. Saranno 124mila gli euro spesi per la ripresa frane lungo le Sp 2 Via Copparo (intervento già in corso), 16 Copparo-Codigoro (località Brazzolo), 48 Portomaggiore-Argenta in comune Portomaggiore e 45 Bondeno-Finale Emilia in comune di Bondeno. Lavori finanziati al 50 percento dalla Provincia, per effetto di un accordo con i Consorzi di Bonifica Pianura di Ferrara e Burana che coprono la restante metà dei costi.

Sarà di circa 320mila euro il costo della potatura e del taglio di alberi pericolanti o malati che a bordo strada possono causare problemi di sicurezza alla viabilità. Per tutelare invece la visibilità lungo le carreggiate e nelle intersezioni, l’amministrazione che ha sede in Castello Estense spenderà 55mila euro per i tre sfalci programmati. Cifra che si traduce in circa 150 chilometri di bordi strada da mettere in sicurezza, ai quali se ne aggiungeranno altri circa 700 garantiti dai cantonieri interni alla Provincia.

Scuole. Poche risorse invece per il capitolo scuole superiori su cui, quindi, la Provincia per l’anno in corso non ha potuto andare oltre i 500.000 euro per la manutenzione ordinaria. Proseguono invece i lavori di messa in sicurezza degli edifici scolastici dopo il sisma del 2012, specie per quanto riguarda gli istituti Carducci, Vergani ed Einaudi, grazie ai fondi commissariali di 1,4 milioni. Gli stessi che andranno a finanziare anche il ripristino di altre opere (ponte sulla Cispadana a Poggio Renatico, il cantiere del Castello Estense, l’edificio caserma Pastrengo in Corso Isonzo e il ponte dei Santi a Pilastri), portando così il totale delle risorse assegnate a circa 9,1 milioni. La Provincia potrà poi continuare a rinviare il pagamento rate dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, beneficiando anche nel 2018 delle possibilità concesse ai territori dentro il cratere del sisma accaduto nel maggio 2012.

Tra le altre deliberazioni che Consiglio provinciale ha approvato nella seduta di mercoledì, vi è anche la surroga della consigliera Chiara Cavicchi (sindaca di Voghiera), dimessasi per motivi personali e sostituita da Alessandro Guaraldi, consigliere comunale a Cento e primo non eletto della lista “Noi per il territorio”.

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