Attualità
21 Marzo 2018
La Regione chiede lo stato di emergenza per l'ondata di maltempo. E stanzia subito 2,3 milioni per le spese sostenute dagli enti locali

Neve e pioggia: 6,5 milioni di danni per Ferrara

di Redazione | 2 min

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Sono 6,5 i milioni di danni da maltempo in provincia di Ferrara. Una stima drammatica che comunque colloca il territorio estense all’ultimo posto rispetto alle altre realtà emiliano-romagnole che hanno subito danni molto più gravi e ingenti.

Intanto la Regione ha inviato al governo la richiesta di stato di emergenza nazionale per l’ondata di maltempo, che dura ormai da circa 40 giorni, iniziata con le abbondanti e prolungate nevicate di inizio febbraio e proseguita con le piogge tuttora in corso che hanno provocato frane e dissesti. La richiesta è stata formalizzata ieri.

In tutto il territorio regionale è di quasi 115 milioni di euro la stima dei danni segnalati da Comuni, Province, Servizi tecnici regionali, Consorzi di bonifica e gestori dei servizi pubblici. Ricognizione che si è conclusa a cura dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.

La provincia più colpita è quella di Forlì-Cesena con segnalazioni di danni per 20,5 milioni. Seguono Bologna con 18,1 milioni, Modena (17,7 milioni), Reggio Emilia (15,2 milioni), Parma (9,5 milioni), Ravenna (9,2 milioni), Rimini (oltre 9 milioni), Piacenza (circa 9 milioni) e all’ultimo posto, come anticipato, Ferrara (6,5 milioni).

“Per dare un’iniziale e immediata risposta alle criticità aperte sul territorio, dalla Regione arriva un primo stanziamento di 2 milioni e 300mila euro – annuncia l’amministrazione Bonaccini -. Serviranno per gli interventi più urgenti e per contribuire alle spese sostenute dagli enti locali per affrontare l’emergenza. Per i fondi statali contiamo in una accelerazione”.

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