Berra. È stato individuato e denunciato l’autore del furto ‘profano’ compiuto all’interno della parrocchia “San Rocco” di Berra. Il ladro sacrilego ha  rubato alcuni lumini votivi posti sugli offertori, e dall’interno della cappelletta situata sempre dentro la chiesa, ha asportato un tronetto sacro, una conchiglia per acqua santa utilizzata per i battesimi, oggetti placcati in oro e argento del valore di circa 300 euro.

Il furto è avvenuto lo scorso 17 marzo e il parroco ha subito sporto denuncia in caserma. Le indagini dei carabinieri della locale Stazione, grazie all’ausilio delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza della chiesa, hanno permesso ai militari di dare un volto al malfattore.

Si tratta di F.R., 54enne originario di Porto Tolle in provincia di Rovigo ma domiciliato a Berra, pregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio. L’uomo è stato quindi denunciato in stato di libertà per furto aggravato.

L’immediata perquisizione eseguita presso il domicilio dell’indagato ha consentito il ritrovamento dell’intera refurtiva che è stata riconsegnata al parroco al termine della funzione religiosa domenicale alla presenza di numerosi fedeli che hanno potuto festeggiare il ritorno a casa dei preziosi oggetti sacri.