Lettere al Direttore
19 Marzo 2018

Antifascismo, a quando la dichiarazione di anti-stalinismo?

di Redazione | 1 min

Caro direttore,

le parole dell’ex-brigatista rosso Raimondo Etro che ha parlato di “invasati dell’antifascismo”, mi ha fatto venire in mente le parole di Pasolini e di Cacciari sull’argomento e mi ha fatto riflettere sull’iniziativa del Comune di Portomaggiore che pretende una dichiarazione di fede antifascista e antinazista dalle associazioni che intendano utilizzare le sale o gli edifici municipali.

Francamente mi sembra che siamo di fronte a una forzatura propagandistica, perché allora il comune portuense dovrebbe richiedere anche dichiarazione di anti-stalinismo, visto che il compagno Stalin si alleò con Hitler per spartirsi la Polonia nel 1939 (dopo il patto Molotov-Ribbentrop) e instaurò un feroce regime dittatoriale in cui i dissidenti venivano fucilati o finivano in un gulag.

E l’elenco dei regimi e delle ideologie antidemocratiche sarebbe lungo…

Volendo a tutti i costi richiedere una dichiarazione di impegno democratico, non sarebbe più facile e più semplice richiedere il rispetto della nostra Costituzione e dei suoi valori, senza aggiungere altro?

Giulia Bassi

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