Mesola. Musica ad altissimo volume, superalcolici e forse sostanze stupefacenti. È un rave party in piena regola quello che i carabinieri hanno fermato in uno stabilimento abbandonato nella zona industriale di Mesola. Un maxi blitz che ha schierato ben 11 equipaggi dell’Arma, ora intenti ad identificare la cinquantina di festaioli che hanno partecipato al party abusivo.

A dare l’allarme questa mattina – erano circa le 7.45 – è stato un residente che è stato svegliato dalla musica ad alto volume. “Intervenite per favore, c’è una festa in corso con musica metallara a volumi altissimi” segnala il mesolano al centralino del 112. Il telefono squilla presso la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Comacchio che, in tempi rapidi, fa convergere sul posto le prime vetture.

Si inizia a predisporre un maxi blitz in via dell’Artigianato. Il comandante provinciale, colonnello Andrea Desideri, dispone l’impiego di ulteriori pattuglie da diversi angoli della provincia, la gran parte con i colori rosso e blu d’istituto, ma anche vetture con militari in borghese al fine di appurare in prima battuta da vicino che tipo di persone stavano frequentando quel rave party.

L’incontro musicale – dove in genere, sostengono gli inquirenti, si fa uso di superalcolici e sostanze stupefacenti – sembra in questo caso un po’ prematuro, infatti in genere manifestazioni illegali di questo tipo vengono organizzate a primavera inoltrata, quando il clima è più favorevole. Ed invece no, è tutto vero, ed è così che i carabinieri intervengono in massa (alle 9 sono ben 11 equipaggi) per bloccare il party cui hanno partecipato una cinquantina di persone.

Sono finite in serata le procedure di identificazione di tutti i partecipanti (uomini e donne, più giovani e meno giovani) e le necessarie perquisizioni personali e veicolari alla ricerca di eventuale materiale illegale per il quale, nel caso venga trovato nel corso delle indagini, sarà valutato anche il sequestro.

L’operazione si è conclusa con una ventina di denunce a carico di persone tra i 20 e i 40 anni e il sequestro di droga leggera, ma i dettagli dell’operazione verranno forniti nella giornata di lunedì.