Ancora un’attacco diretto contro Aldo Modonesi quello di Francesco Rendine (Gol) che, a distanza di quattro anni dalla prima volta chiede di nuovo al sindaco di “dimissionare” l’assessore. Il pretesto, come è nel 2014, è il continuo compimento di atti vandalici in Fausto Beretta.

“Da oltre 10 anni denuncio gli atti vandalici che si compiono in via Fausto Beretta  – afferma Rendine nella sua interpellanza -, dove anche recentemente si sono verificate alcune spaccate di auto e, anche negli ultimi mesi abbiamo assistito a posacenere divelti dal muro in prossimità del civico 11, cestini per rifiuti staccati, gettati al suolo in prossimità dell’ufficio anagrafe del comune di Ferrara. Per non parlare delle centinaia di biciclette impunemente rubate sotto il portico e di quelle del progetto regionale orrendamente cannibalizzate, il tutto senza scordare i negozi scassinati”.

Situazione che non è migliorata neppure dopo che Modonesi rispose a Rendine che la sua richiesta di posizionare delle telecamere sarebbe stata portata davanti al Comitato per l’ordine e la sicurezza. Ora, il consigliere di opposizione, “alla luce dei molteplici fallimenti dell’assessore alla sicurezza”, chiede al sindaco Tiziano Tagliani se non “ritenga opportuno provvedere al più presto a ‘dimissionare’ l’assessore Modonesi, il quale al di là delle chiacchiere e inutili risposte mielose dopo quattro anni non ha fatto nulla di efficace, delegando persone più qualificate e concrete del predetto a garantire la riduzione del crimine in città”.