Economia e Lavoro
8 Marzo 2018
L'associazione di categoria sollecità l'avvio dei tavoli operativi previsti

Confesercenti: dare operatività al patto per il lavoro

Nicola Scolamacchia Confesercenti Ferrara
di Redazione | 2 min

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Nicola Scolamacchia

La recente firma del Focus su Ferrara del Patto per il Lavoro regionale è per la Confesercenti un tassello importante per offrire nuove opportunità di crescita all’economia della nostra provincia. Obiettivo del documento è infatti quello di indirizzare le risorse pubbliche e private verso alcuni interventi valutati come prioritari, in quanto capaci di rafforzare l’attrattività del nostro territorio e la sostenibilità imprenditoriale e sociale del suo sviluppo economico.

“Troppo spesso – sottolinea il presidente di Confesercenti Nicola Scolamacchia – abbiamo visto attenzioni e incentivi pensati per il settore agricolo e manifatturiero, assi di sviluppo certamente importanti ma che non includono molta parte del terziario, commercio e turismo in primis. La Confesercenti ha portato con successo al tavolo di discussione un tema particolarmente sentito, il riconoscimento del valore del commercio diffuso quale elemento di welfare attivo e non solo assistenziale”. All’interno del Patto per il Lavoro di Ferrara è stata quindi inserita la necessità del sostegno al commercio di vicinato, soprattutto nelle aree socialmente critiche, quali periferie, quartieri, aree rurali e zone degradate.

Analogamente, all’interno delle filiere locali da sviluppare a valorizzare viene ora indicata anche quella turistica, che si affianca con pari dignità ad altri settori industriali in grado di esprimere eccellenze ed al settore primario, tradizionale vocazione della nostra provincia. “Siamo quindi fiduciosi – aggiunge Scolamacchia – che vengano quanto prima avviati i previsti tavoli di lavoro, certi di poter portare contributi utili allo sviluppo dell’imprenditoria del terziario con l’elaborazione di specifiche misure. Auspichiamo inoltre che, giunta ormai a conclusione la fase elettorale, si torni quanto prima a livello nazionale all’operatività piena.  Nell’incontro avuto con i candidati politici delle nostre circoscrizioni presso la sede della Confesercenti di Ferrara il 28 febbraio, pur nella diversità di orientamento dei singoli, ci ha fatto molto piacere constatare la comune volontà di metter mano all’infelice recepimento della direttiva comunitaria “Bolkestein” Sarà nostro impegno, con i nuovi parlamentari così come abbiamo fatto con i precedenti, spingere affinché gli imprenditori del commercio su aree pubbliche, degli stabilimenti balneari e degli altri settori malamente colpiti dall’incertezza seminata da questa norma possano tornare ad investire nel proprio lavoro con dignità e certezza dell’avvenire”.

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