Nella mattinata di lunedì un gruppo di militanti di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia, ha sfilato per il centro storico, attorno a via San Romano. Al’iniziativa ha partecipato anche Alessandro Balboni, consigliere comunale di FdI, che ha commentato così l’iniziativa: “In queste vie alla sera è impossibile percorrere più di cento metri senza incrociare spacciatori nigeriani agli angoli della strada, ad offrire droga e a far da palo ai loro colleghi criminali. Abbiamo fermato i cittadini ferraresi per sensibilizzarli al riguardo e ricordare che il degrado ormai non si ferma soltanto alla zona Gad, bensì è arrivato a insediarsi fino in centro storico, a pochi passi dal Duomo”.
Balboni non ha fatto mancare nemmeno un attacco alle “amministrazioni di sinistra”, che hanno guidato la città e passato “interi decenni a negare la criticità della situazione, salvo poi vedersi smentita dalla realtà dei fatti e senza aver mai agito concretamente per debellare il problema”. Una frecciata va anche agli “ultimi governi guidati da Renzi e Gentiloni”, che hanno “preferito investire miliardi di euro per l’accoglienza di soggetti che al 95% non si sono rivelati titolari del diritto d’asilo, per poi finire tristemente troppo spesso a guadagnarsi da vivere nell’illiceità”.
“L’aspetto più tragico – conclude Balboni – è che ogni anno oltre 100 mila giovani laureati italiani devono abbandonare il nostro Paese perchè senza prospettive di lavoro o un futuro stabile, ma per impedire questo fenomeno non sono state messe in campo le stesse risorse impiegate per la gestione dei flussi migratori”. Da qui la provocazione: “Ciò di cui l’Italia ha bisogno sono i nostri giovani, non queste “risorse” dedite allo spaccio e alla criminalità, come invece usa chiamarle la presidente della Camera Laura Boldrini”.
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