Cambio di darsena per il battello fluviale della polizia municipale di Ferrara, spostato da quella di Pontelagoscuro a quella di San Paolo.

A segnalarlo, cantando vittoria, è Nicola Lodi, da alcuni mesi molto impegnato sulla gestione incerta delle acque di Pontelagoscuro, area demaniale affidata ad Arpea che l’ha concessa al Comune ma con un accordo scaduto da anni e che ora la Giunta ha chiesto di rinnovare. In quell’area, oltre a natanti privati – anche quelli oggetto di denunce da parte del segretario comunale del carroccio – c’era anche il battello della polizia municipale che, secondo Lodi, si trovava lì senza autorizzazioni.

“Come volevasi dimostrare il battello della Polizia municipale era abusivo – afferma Lodi -. La vicenda della darsena di Pontelagoscuro piano piano assomiglia ad una fiction comica ma che in realtà è la drammaticità di chi governa una città a modo proprio. La lega aveva denunciato abusivismo poi confermato dalla regione stessa, ad oggi però piano piano iniziano i traslochi, in effetti il battello della polizia municipale è stato portato in darsena a Ferrara”.

Lodi si chiede se anche il battello della municipale abbia subito sanzioni, come accaduto a due privati: “Ora però sorge un dubbio: è stata multata dall’ultimo sopralluogo dei carabinieri? Saliamo con certezza che ad oggi sono state elevate tre sanzioni pere i famosi battelli abusivi e tra questi non c’è il battello della municipale , battello che costa ai ferraresi migliaia di euro per rimanere fermo in acqua. Come mai i battelli abusivi sono ancora presenti nell’area? Come mai la polizia municipale continua a tacere sulla vicenda? Il Pd – conclude, girando la vicenda in chiave elettorale – continua a coprire queste situazioni , con la Lega al governo non serviranno anni per sgomberare ma poche ore”.