di Andrea Mainardi

Si avvicina a grandi passi quella che, con tutta probabilità, sarà la partita spartiacque della stagione biancoazzurra. Solo un risultato positivo a Crotone infatti permetterebbe alla Spal di continuare ad essere concretamente in corsa per la salvezza, permettendole anche di incamerare sensazioni positive in vista delle abbordabili sfide contro Bologna e Sassuolo. In caso contrario invece la situazione di classifica precipiterebbe e con essa anche la panchina di mister Semplici, il cui destino è inevitabilmente legato alla partita di domani.

Nonostante non abbia l’obbligo della vittoria a tutti i costi, il Crotone di Zenga metterà in campo il consueto agonismo che potrebbe mettere in difficoltà la Spal soprattutto nei primi minuti: “Risponderemo con grinta e voglia – osserva Leonardo Semplici – cercando di limitare quegli errori che ci sono costati alcuni risultati. Abbiamo provato a giocare sia con una che con due punte per effettuare eventuali variazioni durante la gara, principalmente però sarà importante sapere cosa fare e quando”.

Tre punti sarebbero un’enorme boccata d’ossigeno: “Sarà importantissima ma non determinante, bisognerà tirare fuori qualcosa di diverso dal punto di vista mentale e prestativo uscendo dallo ‘Scida’ con un risultato positivo”.

Il calendario ora appare leggermente in discesa: “Affronteremo gare con squadre qualitativamente inferiori rispetto a quelle incontrate di recente, mi auguro di vedere una partita ‘da Spal’ per novantacinque minuti che ci permetta di andare avanti con fiducia. Con la dirigenza i rapporti sono sempre gli stessi, mi sono concentrato prevalentemente sul lavoro con i miei ragazzi in settimana”. Spesso si sente dire che questa Spal deve credere di più in ciò che fa: “Dobbiamo credere nelle nostre qualità, qualche volta ciò viene meno ma solo così possiamo migliorarci”.

Stando alle ultime indicazioni dunque, in campo dovrebbe vedersi un modulo più spregiudicato rispetto alle ultime uscite tornando al 3-5-2 puro. In difesa rientra Cionek, oltre a lui e Vicari il reparto sarà completato verosimilmente da Salamon che resta in vantaggio rispetto a Simic e Vaisanen. Squalificato Felipe. Rientra anche Mattiello sulla fascia sinistra mentre a centrocampo Everton Luiz potrebbe essere preferito a Viviani per dare più sostanza al reparto assieme a Kurtic e Grassi. In attacco confermato Antenucci al cui fianco potrebbe rivedersi Floccari a dispetto di Paloschi. Sempre indisponibili Borriello e Schiavon.