di Serena Vezzani

Cento. Torna l’appuntamento annuale imperdibile del Veglione Spanto il 3 marzo, a partire dalle 20.30 presso la discoteca Don Chisciotte di Galliera: una manifestazione che, per l’edizione 2018, vuole conciliare divertimento, tradizione e beneficenza, in memoria di Mario Bertelli detto “Spanto”.

Un personaggio, quello di “Spanto”, che con la società carnevalesca Vulcania, fondata nel 1947, “contribuì a rendere internazionale e moderno il Carnevale di Cento, con il movimento delle maschere sui carri, l’arricchimento del gettito e tante novità, poi riprese in tutta Italia” spiega Anna Bertelli, nipote di Spanto. “E il 3 marzo non sarà dedicato solo a lui, ma anche alle società carnevalesche che hanno fatto la storia della manifestazione centese, e che la stanno portando avanti: Ammagamma, Toponi, Vulcania e moltissime altre”.

La serata sarà presentata da Maccio, con le vallette Enzo Minarelli e Zelia: ospiti d’onore l’uomo gatto, Gabriele Sbattela, centese d’origine, e Stefania Cento. A ravvivare la serata Marco Gallerani e Claudio Barotti, “Le sambeleza”, e dalle 23 un “tuffo” nel passato, con Dj Devil a ricordare gli anni ’70/’80, Dj Sonik con gli anni ’90, e infine Dj Nick con una playlist dei giorni nostri. A curare l’aspetto più moderno dell’edizione 2018, infatti, ci saranno i figli dei nipoti di Spanto: Massimiliano, Diego e Filippo.

Con il patrocinio del comune, della Pro-loco di Cento e in collaborazione con Riccardo Fava, l’ente al quale sarà devoluto il ricavato della serata è la fondazione “Il bene Onlus”, che sostiene le attività di ricerca scientifica, formazione e cura nel campo delle neuroscienze, fondata nel 2011 e dotata di ben 6 associazioni, oltre che un’unità operativa al Bellaria di Bologna.