Attualità
24 Febbraio 2018
Alcuni avrebbero dovuto pagare 2000 euro in tre mesi. Manfra, 'Azione Universitaria': "La dilazione era fondamentale"

Rate universitarie ravvicinate. Il Rettore accoglie le istanze e dilaziona il pagamento

di Redazione | 2 min

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Sul tavolo dell’associazione ‘Azione Universitaria’, di recente sono arrivate moltissime lamentele riguardo la troppa vicinanza delle rate da versare, in particolar modo quelle di dicembre e marzo, che avrebbero costretto “molte famiglie a dover pagare 2000 euro in poco più di tre mesi”, afferma il senatore accademico Edoardo Luigi Manfra. Allarme rientrato, perché è arrivata la dilazione richiesta, facendo tirare un sospiro di sollievo ai ragazzi e alle loro famiglie.
Grazie all’impegno dello stesso Manfra, studente di giurisprudenza e rappresentante degli studenti da più di un anno, è stato possibile inserire la questione all’ordine del giorno della seduta straordinario del Senato. “Fortunatamente – rivela – il Rettore e i vertici dell’Università si sono sempre dimostrati sensibili alle istanze di noi studenti e non hanno mai rifiutato il dialogo con i rappresentanti. Ottenere la dilazione era indispensabile, per le famiglie poteva essere causa di un notevole sforzo economico”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente del ‘Consiglio degli Studenti’ Alessandro Balboni, il quale non nasconde la propria soddisfazione a fronte di una querelle nata già nei mesi invernali, quando “non era stato possibile dilazionare il pagamento a causa di vincoli legislativi alle scadenza del bilancio”.
Nel sottolineare che ‘Azione Universitaria’ “da più di vent’anni si occupa di rappresentanza studentesca in tutta Italia, e crediamo di essere una garanzia per competenza e solidarietà”, Balboni è anche sicuro che “alla prossima tornata elettorale raccoglieremo le candidature di tanti ragazzi che vorranno impegnarsi con noi”.
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