Tresigallo. “Il nostro grande e silenzioso lavoro premia”. È più che soddisfatto Andrea Brancaleoni, sindaco di Tresigallo, dall’arrivo di 1,5 milioni di euro per il recupero dell’ex ospedale Boeri, annunciato martedì mattina dal MiBact e dal ministro Dario Franceschini.

“Avevo detto che il 2018 sarebbe stato l’anno della svolta. I fondi Cipe per il Boeri sono la prova – afferma il sindaco -. Un percorso iniziato immediatamente, all’indomani del nostro insediamento. Abbiamo stipulato una convenzione con la facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara e, con essa, steso un progetto di massima per la messa in sicurezza dello storico immobile e la sua riconversione in contenitore culturale. Immediatamente ci siamo attivati col ministero dei Beni Culturali, cui abbiamo rappresentato l’idea di creare un museo. Abbiamo lavorato silenziosamente ed alacremente per portare a casa quello che poteva apparire una chimera e che oggi, con l’annuncio del ministro del primo finanziamento da 1,5 milioni, prende la forma della concretezza”.

“L’obiettivo – conclude Brancaleoni – è trasformare il Boeri in un museo, per continuare a valorizzare storia e cultura di Tresigallo e per proseguire nella spinta del turismo culturale anche come volano economico per il territorio. È una chiara dimostrazione – chiosa il sindaco – che col lavoro, l’amore per il territorio e l’assenza di preconcetti che ci caratterizza, si possono cogliere risultati impensabili. In soli 30 mesi di mandato (tanto durerà la giunta Brancaleoni in caso di fusione con Formignana) stiamo facendo e faremo cose importantissime per il nostro paese.”