di Davide Soattin

Appuntamento con la seconda vittoria del nuovo anno rimandato per la Primavera Spal che, dopo i pareggi casalinghi con Cittadella e Novara e la sconfitta esterna con l’Empoli, impatta per 1 a 1 sul terreno del centro sportivo “Federghini” di La Spezia. Il match tra i padroni di casa e gli estensi è stato deciso con due reti, entrambe siglate con tre giri di lancetta di distanza l’una dall’altra, negli ultimi venti minuti di gioco.

Primo tempo abbastanza soporifero e noioso, trascorso senza grosse emozioni e piuttosto avaro di azioni degne di nota, con i liguri ben impostati in difesa e pronti a colpire di rimessa i biancazzurri, decisi ed abili a tenere il pallino del gioco, mettendo di fatto in mostra una manovra più fluida e pericolosa degli avversari in tutta la prima frazione dell’incontro.

Nonostante l’approccio alla sfida più attento e razionale di Artioli e compagni, al 37’ minuto, l’occasione più ghiotta per passare in vantaggio si concretizza sui piedi dei bianconeri, protagonisti di un rigore a favore. Dagli undici metri però, forse tradito dalla fitta pioggia battente o dalla troppa sicurezza con cui si avvicina alla battuta dal dischetto, Suleiman calcia alto, salvando Seri e mantenendo l’equilibrio tra le due compagini. Pochi minuti più tardi, dopo esser stata graziata dall’attaccante degli aquilotti, la Spal ha la possibilità di colpire i padroni di casa con una punizione insidiosa di Esposito ma, sulla deviazione in angolo dell’estremo difensore Desjardins, si conclude senza nulla di fatto la prima parte del match.

Nell’intervallo Cottafava si fa sentire caricando i suoi uomini e, al momento del rientro sul rettangolo verde delle due formazioni, in campo si vede solo una squadra. I biancazzurri infatti, decisi a portare a casa tre punti fondamentali per la rimonta play-off, attaccano a testa bassa cercando la rete del momentaneo sorpasso, sfiorata prima dallo svizzero Clement e poi da capitan Boccafoglia, autori di due conclusioni finite di poco a lato. Al quarto d’ora, però, è lo Spezia a passare in vantaggio con un colpo di testa di Figoli, concretizzando una vera e propria beffa ai danni dei ferraresi.

Subito dopo aver rimediato il colpo basso, il tecnico estense cerca in tutti i modi di riportare in parità il match con alcuni cambi a livello tecnico e tattico, su tutti l’inserimento del brasiliano Barbosa Avelino. Il centrocampista carioca, buttato nella mischia per cercare l’insperato pareggio, non tradisce le aspettative del tecnico ex Latina e, proprio tre minuti più tardi dalla rete dello svantaggio, ripaga la fiducia concessagli dall’allenatore con una maestosa incornata, sugli sviluppi di un corner calciato da Artioli. E’ la rete dell’1 a 1.

Sul finale di partita, dopo essere stata sotto e aver ristabilito l’equilibrio tra le forze in campo, la Spal continua a spingere e va vicina addirittura al vantaggio con la conclusione rasoterra del rinforzo proveniente dalla Sampdoria Cuomo, deviata in corner dal numero uno spezzino che, oltre a salvare i propri compagni, decreta la fine dell’incontro tra due buone formazioni di metà classifica nel girone A della Primavera 2.

Con il secondo pareggio consecutivo, complice la sconfitta della Pro Vercelli a Novara per 4 a 1, la Spal si porta al settimo posto in classifica a quota 23 punti e a tre distanze dalla zona play-off, oggi occupata dal Venezia e dallo Spezia. Sabato prossimo, al “G.B. Fabbri” di Via Copparo, sarà tempo di derby e i punti in palio peseranno il doppio. A Ferrara, infatti, è attesa la terza della classe Cesena.

SPEZIA-SPAL 1-1

SPEZIA: Desjardins, Castagnaro, Giuliani, Marinari, Colombo, Awua, Figoli, Benedetti, Suleiman, Lepri (dall’83’ Cerchi), Vatteroni (dal 64’ Scarlino). All.: Ferrario.

SPAL: Seri, Boccafoglia, Martina, Scarparo, Barbosa Vischi, Esposito, Russo, Maranzino (dal 72’ Barbosa Avelino), Clement (dal 85’ Cuomo), Parolin (dal 55’ Coulange), Artioli. All.: Cottafava.

Arbitro: Sig. Clerico di Torino.

Marcatori: 72’ Figoli (S), 75’ Barbosa Avelino (S).

Ammoniti: Barbosa Vischi (S), Giuliani (S), Boccafoglia (S), Maranzino (S), Lepri (S).