Altri sport
11 Febbraio 2018
Intervista alla giovanissima atleta selezionata per rappresentare l'Italia ai campionati mondiali under 18

Jujitsu, Nicole Romagnoli vola verso Abu Dhabi

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Sei ragazzi come tanti, ma tutti con un obiettivo comune: eccellere in modo pulito, giocando secondo le regole, e sfidare il mondo ai prossimi campionati mondiali di jujitsu. Fanno parte tutti di una delle più forti squadre agonistiche d’Italia: il CSR jujitsu Shinsen che opera nei territori di Modena, Ferrara e Bologna forgiando alcuni dei migliori agonisti di jujitsu.

Nicole Romagnoli, 14 anni, è una di loro, appena selezionata per rappresentare l’Italia ai prossimi campionati mondiali giovanili che si terranno a marzo ad Abu Dhabi nella categoria -63kg under 18.

Nicole, Come mai il jujitsu?

Ho iniziato a fare jujitsu all’età di 7 anni, andavo ancora alle scuole elementari. Sono sempre stata una bambina a cui non interessava la danza o il nuoto e vedendo i miei compagni di classe che praticavano jujitsu mi sono incuriosita e ho iniziato nella palestra del mio paese.

Quale è stato il tuo percorso da bambina incuriosita a titolare della nazionale?

Crescendo, dopo i primi successi in campo regionali, ho capito che il mio obiettivo era quello di entrare a fare parte della nazionale azzurra e ho ritenuto opportuno cambiare palestra per poter crescere. Ora mi alleno a Pieve di Cento e faccio parte di una delle squadre più forti d’Italia in campo agonistico, il jujitsu Shinsen).

Nicole, studentessa come tanti, ma con una passione grandissima… come è la tua giornata tipo?

Durante la settimana, come molti ragazzi che non hanno la scuola sotto casa, mi alzo alle 06:00 di mattina, faccio colazione, preparo tutte le mie cose e prendo l’autobus per andare a scuola. Lezione e il viaggio di ritorno, a casa arrivo per le 14:00 circa. Mangio e solitamente devo ricaricare le batterie e approfitto di una piccola siesta prima di mettermi a fare i compiti. Finito tutto il carico scolastico (circa per le 18:00 – 18:30) vado al allenamento fino alle 22:00.

Grandissimo carico di lavoro, 4 ore di allenamento… come si allena un’azzurra?

Le prime 2 ore sono prettamente di affiancamento tecnico in cui aiuto i maestri a seguire i bambini, e do l’esempio facendo vedere come si fanno le cose in modo da essere uno dei punti di riferimento. Poi inizia il turno delle cinture nere (degli esperti) dove il ritmo di allenamento è molto elevato e le capacità tecnico-atletiche richieste sono tra le più alte in Italia. E lì cerco, ogni lezione, di dare il massimo per avere una buona base tecnica da cui partire. L’ultima ora (dalle 21:00 alle 22:00) alterno, a seconda dei giorni della settimana, allenamento funzionale per le arti marziali, tecnicamente F.T.4 M.A., per spingere al limite il mio corpo ed essere preparata a tutto quello a cui sarà sottoposto in gara e studio della mia specialità di gara: il Fighting System. Sul fighting lavoro sulle 3 fasi del combattimento: percussioni, proiezioni e lotta a terra, sia con lo sparring partner, che individualmente… qualche volta faccio anche randori o simulazione di combattimento… insomma non mi faccio mancare nulla.

Propositi per questo mondiale negli Emirati Arabi Uniti…?

Per questo mondiale mi sto preparando molto, sto aumentando si l’intensità che il tempo di allenamento; spero di fare una buona gara e un bel risultato perché sono molti anni che cerco di entrare nella nazionale e ora che ce l’ho fatta darò tutta me stessa per esserne all’altezza.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com