Economia e Lavoro
27 Gennaio 2018
Il punto della situazione oggi al Centro Acquedotto con gli avvocati Di Brindisi, Franchi (di Parma) e Bernardini (di Bologna)

Azzerati in assemblea il 27 gennaio: “Cosa devono fare oggi gli azionisti?”

di Redazione | 2 min

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Quali possibilità per gli ex azionisti e obbligazionisti Carife? L’associazione di azionisti e obbligazionisti “Amici della Carife” farà il punto della situazione in assemblea oggi sabato 27 gennaio presso il Centro Acquedotto a Ferrara.

Lo scenario che circonda gli azzerati Carife evolve continuamente di mese in mese. Tre i fatti di grande rilievo degli ultimi due mesi: le sentenze a favore degli azionisti; l’andamento del processo penale; l’approvazione del Fondo di ristoro da parte del Governo.

Eccoli spiegati in breve:

SENTENZE A FAVORE DEGLI AZIONISTI
A novembre 2017 vi è stata una ordinanza del Tribunale di Ferrara a favore di un azionista ex Carife che ha ottenuto il rimborso della azioni acquistate + interessi e rivalutazione. Poi a gennaio 2018 una serie di Decisioni dell‘Acf (Arbitro per le controversie finanziarie) di Consob ha stabilito che, nel caso di “violazioni normative” riguardanti azionisti delle banche risolte (tra cui ex Carife) la responsabilità di un eventuale rimborso si trasmette alle nuove banche. Un azionista delle vecchie banche (nel caso specifico di Banca Marche) ha ottenuto un risarcimento da parte della nuova banca. Il principio della “legittimazione passiva” della nuova banca, come riportato da tutta la stampa nazionale, è molto importante e apre nuovi orizzonti per il recupero delle azioni azzerate. Il ricorso alla Acf è gratuito e senza costi di soccombenza. L’Acf risponde in tempi brevissimi.

A GIUGNO 2018 IL PROCESSO PENALE
Terminata la parte dell’Udienza preliminare, entra nel vivo il processo penale che ha ad oggetto l’aumento di capitale del 2011 di Carife. Il processo inizierà a giugno 2018. Il giudice dell’udienza preliminare ha precisato che possono “costituirsi parte civile” nel processo penale tutti gli azionisti, e non solo quelli che hanno acquistato azioni nell’aumento di capitale del 2011.

FONDO DI RISTORO
A fine dicembre 2017 è stata approvata dal Parlamento la Legge che istituisce il fondo di ristoro per il risarcimento dei risparmiatori traditi. Sono stati stanziati 25 milioni all’anno per 4 anni, per un totale di 100 milioni. Siamo ora in attesa dei decreti attuativi.

E’ per comprendere la situazione generale che è stata organizzata l’assemblea, alla quale interverranno anche gli avvocati Di Brindisi, Franchi (di Parma) e Bernardini (di Bologna) dello Studio Bdf. Essi illustreranno il caso del loro cliente che ha ottenuto il rimborso delle azioni acquistate e le novità sull’Arbitro di Consob.

L’ingresso è gratuito. Per motivi organizzativi si prega di confermare la presenza inviando email a info@amicicarife.it o telefonando al 0532.217700.

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