Le associazioni pensionati dei lavoratori autonomi, raggruppati sotto la sigla del Cupla, giovedì 25 gennaio alle 9.30 presso la Sala Zarri della Confartigianato, si riuniscono a convegno per confrontarsi sul tema: “Il piano socio sanitario regionale 2017/2019, risponde alle esigenze di universalità del Welfare?”.

Alla presenza di Elisabetta Gualmini, vice presidente della Regione Emilia Romagna e assessore alle politiche di welfare e politiche abitative, i pensionati di Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Cna, Confesercenti, Ascom e Confartigianato, approfondiscono le politiche regionali di welfare e colgono l’occasione per fare il punto della situazione sul raggiungimento di obiettivi in Emilia Romagna.

Nella nostra regione, sono oltre un milione i cittadini con più di 65 anni residenti, di cui quasi 570mila over 75enni. Gli anziani sono quindi una quota importante della popolazione (23,4%), che le stime demografiche danno in costante aumento. Ecco perché è di primaria importanza analizzare i loro bisogni, contribuire alla realizzazione di misure concrete affinché l’allungamento della vita si accompagni al miglioramento delle condizioni di salute, a stili di vita sani, al benessere sociale e ambientale.

Le associazioni del Cupla rappresentano una parte importante di questi anziani e vogliono essere attenti e partecipi all’evoluzione delle soluzioni ai tanti problemi ancora aperti. Considerato che gli obiettivi strategici e gli strumenti del nuovo Piano socio sanitario sono la lotta all’esclusione, alla fragilità e alla povertà per realizzare ed erogare in modo ancora più integrato i servizi sanitari, sociali e socio-sanitari, l’impegno del Cupla ad affrontare questi temi in convegno è importante. A rimarcare questa attenzione, le conclusioni saranno fatte da Salvatore Cavini, presidente Cupla Regionale.