Attualità
23 Gennaio 2018
Presentato l'innovativo corso di specializzazione post laurea

Un master per l’alta tecnologia agricola e industriale

di Redazione | 4 min

Leggi anche

Quisisana e Passini sono “Imprese storiche”

Cento anni di ‘storia’ e ancora in attività  con queste motivazioni, Paolo Govoni, vicepresidente della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna, ha premiato in una toccante cerimonia due imprese ferraresi che si aggiungono alle 16 aziende della nostra provincia già in possesso del prestigioso riconoscimento

Tre docenti Unife sono “Paladini Italiani della Salute”

Il riconoscimento è stato conferito lo scorso 18 aprile in Campidoglio a Roma, nel corso della seconda edizione del “Premio Recti Eques”, che ha celebrato i cosiddetti “Cavalieri del bene”, personalità italiane che a diverso titolo si sono distinte nella difesa e nella promozione della salute

Al via i lavori del nuovo asilo nido a Quartesana

Posata la prima pietra del futuro asilo nido di Quartesana. Si tratta di un nuovo spazio nella frazione di Ferrara, in via Tono Zancanaro, che sarà dedicato all'educazione e alla cura della prima infanzia

(archivio)

Nasce dalla collaborazione delle Università di Ferrara, Modena e Reggio Emilia con il Cnr il primo corso postlaurea italiano dedicato alla formazione di figure professionali altamente specializzate e richieste dalle imprese del settore dei veicoli agricoli e industriali.

Si tratta del un master di II livello in Agrindustrial Vehicle Technology (Mavt).

“Un settore a tecnologia altamente avanzata, come spesso si ignora, e in forte crescita, come dimostra il notevole incremento delle immatricolazioni italiane e in particolare in Emilia Romagna per i veicoli agricoli”, ha evidenziato il direttore del Master, il professor Michele Pinelli, docente Unife.

Una proposta formativa di alta qualità e rispondente a una vocazione regionale, ma capace di attirare studenti da tutta Italia.

“Questo Master si è posizionato primo nella call per i voucher formativi messi a disposizione dalla Regione Emilia Romagna – ha sottolineato il vicesindaco di Ferrara Massimo Maisto -. Una conferma della qualità della proposta formativa che nasce da un progetto preciso e definito e che è il migliore esempio di collaborazione territoriale ampia, tra Atenei, istituzioni oltre che di capacità di portare innovazione nel proprio tessuto territoriale e che non può non vederci sempre a supporto e sostegno”.

Hanno posto l’accento sull’aspetto di iniziativa “modello” di collaborazione tra Atenei e attività industriali anche il vicesindaco di Cento Simone Maccaferri e il prof. Roberto Tovo, direttore del Dipartimento di Ingegneria di Ferrara, che ha descritto il Master “come un modo di mettere a sistema e organizzare attorno a una proposta formativa di eccellenza e originale, collaborazioni e sinergie esistenti”.

Hanno invece evidenziato come la richiesta di figure trasversali in questo settore venga proprio dalle aziende stesse il prof. Massimo Borghi di Unimore e Giorgio Garimberti, ex Ceo di Vm Motori, presidente del Consorzio Cento Cultura. “Il Master rilascerà un titolo congiunto Unife-Unimore – ha precisato Borghi – e si rivolge oltre che a neolaureati in ingegneria e agraria, anche a chi già lavora nelle imprese del settore”.

“Il corso vuole fornire queste figure professionali di quella trasversalità che viene chiesta dalle imprese del settore, che, è poco noto, ma sono imprese che affondano le radici nei nostri territori molto più di quanto si ricordi”.

Ha infine espresso soddisfazione a nome del Cnr-Imamoter l’ingegner Massimo Martelli “perché Imamoter proprio in questo settore esplica la sua attività e ha affiancato i due Atenei sin dalle prime fasi della progettazione del percorso formativo”.

Al termine dell’incontro, il prof. Giorgio Dal Piaz, vicedirettore del Master e docente Unife, ha accompagnato giornalisti e fotografi in visita ai laboratori Unife (tra cui la camera anecoica acustica) che fanno parte della rosa dei 5 laboratori presso i quali si svolgeranno attività pratiche, in aggiunta a 600 ore di tirocinio presso aziende del settore e 200 ore di didattica frontale, che si svolgeranno nei fine settimana.

Sono disponibili 20 posti, costo 6.000 euro, di cui 10 con voucher messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna per residenti o domiciliati sul proprio territorio, a copertura dell’intero costo del master. L’attivazione del Corso è revocata qualora non sia raggiunto un numero minimo di iscrizioni pari ad almeno 13 persone.

L’ammissione al corso avverrà sulla base di una selezione consistente nella valutazione di titoli e in una prova orale. La prova orale si svolgerà il giorno 9 Marzo 2018 presso il Tecnopolo di Ferrara sede di Cento “CenTec”, Corso Guercino 47, Cento (Ferrara).

Scadenza delle iscrizioni: 28 febbraio. È necessario utilizzare esclusivamente la procedura on line: http://studiare.unife.it , seguire le istruzioni consultabili alla pagina http://www.unife.it/studenti/pfm/normativapfm/faq-1/selezione

Le lezioni prenderanno il via il 16 aprile e si concluderanno 31 gennaio 2019. Il master ha una durata di 1.500 ore, di cui 600 dedicate all’attività didattica, 600 dedicate al tirocinio, 300 allo studio individuale.

Sede del corso (lezioni frontali, 200 ore) a Cento, presso Centec (corso Guercino, 47). Project work di 400 ore con frequenza a laboratori nelle sedi di Ferrara, Modena e Reggio Emilia

Il Master verrà progettato per garantire compatibilità tra attività lavorativa e frequenza alle lezioni e verrà organizzato secondo una struttura modulare.

Il Master prevede un forte coinvolgimento di importanti aziende industriali per allineare il Corso con le reali esigenze delle aziende, sia in termini di contenuti, che di modalità didattiche, tra le quali Cnh Industrial, Carraro Agritalia, Argo Tractors, Dana-Brevini, Dana-Rexroth, Bonfiglioli, MPFiltri.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com