Claudio Dolcetti

Codigoro. Si inserisce anche Claudio Dolcetti, consigliere comunale del M5S a Codigoro, nelle querelle interna al Pd sull’ospedale del Delta che ha portato il sindaco di Lagosanto a non rinnovare la tessera del partito.

“È iniziata la campagna elettorale, lo vediamo dalle dichiarazioni di questi giorni – afferma Dolcetti -. Il Pd regionale e provinciale (con Calvano e Zappaterra) afferma di aver lavorato bene mentre i sindaci non rinnovano la tessera. Tra Romanini e Zanardi, salverei sicuramente la Zanardi per la coerenza e l’attaccamento dimostrati al suo partito. Nonostante il lavoro denigratorio delle ‘prezzemoline’ del Pd che cercano di infiltrarsi in ogni gruppo Facebook con l’intento di giustificare l’ingiustificabile, i cittadini han capito il giochetto. Uno ha lavorato bene, uno male e l’ultimo non sapeva nulla”.

Per Dolcetti “il depotenziamento dell’ospedale del Delta è motivo di scontro in tutti i consigli comunali da anni eppure nessun sindaco pare essersene accorto. Trovo pericoloso questo costante non sapere ciò che accade nel proprio territorio. Come M5S avevamo già anticipato in campagna elettorale, in un incontro con il consigliere regionale Raffaella Sensoli, ciò che ora si sta verificando al Delta. Purtroppo non sono né il M5s né i cittadini a decidere le sorti del territorio ma poche persone di un unico partito. Possibile nessuno sapesse? Cosa ci aspettiamo ora? Le solite dichiarazioni, un po’ di asfalto e l’incontro sull’idrovia del Ferrarese. Coraggio”.