Se proprio è necessario imporre la sosta a pagamento all’ospedale di Cona, almeno che si cerchi di ridurre la tariffa e di attivare soluzioni alternative all’automobile per arrivarci.

È, in sintesi, la richiesta che giunge all’amministrazione comunale da parte della consigliera Paola Peruffo (Forza Italia), che ha depositato un’interpellanza in materia.

Lo spunto arriva dalle cronache che danno per imminente l’introduzione della tariffa a pagamento presso gli stalli dell’arcispedale Sant’Anna di Cona. Un’introduzione che, osserva la consigliera, “dovrebbe avvenire, in modo forse non casuale, subito dopo le elezioni politiche del 4 marzo”·

Peruffo ricorda le difficoltà legate all’ospedale, dalla scelta del luogo alla costruzione, dalla scarsità dei servizi di trasporto (metropolitana mai partita) alla viabilità per poi chiede al sindaco e all’assessore delegato prima conferma dell’imminente tariffazione e poi “se non ritiene di fare tutto il possibile, dialogando con i vertici dell’Azienda Usl di Ferrara e della società Prog.Este, al fine di determinare questo ulteriore obolo nei confronti dei cittadini, a prezzi più contenuti rispetto alle ipotesi emerse sulla stampa e soprattutto a introdurlo, qualora sussista tale obbligo, solamente a seguito di soluzioni viarie alternative, come l’effettiva operatività della metropolitana di superficie”.