di Andrea Mainardi

Un punto che fa ben sperare, è questo che traspare da giocatori e dirigenti spallini durante l’analisi del pareggio tra Udinese e Spal. In particolare, il coraggio e la qualità messa in campo dai biancoazzurri nella ripresa hanno soddisfatto patron Simone Colombarini: “La squadra mi è piaciuta, soprattutto nel secondo tempo. Speriamo di continuare così”.

“Nel primo tempo la Spal non ha giocato bene mancando di grinta e decisione, qualche singolo poi si è espresso meglio lottando su tutti i palloni creando anche le opportunità per fare tre punti – analizza il patron -. Questo ci deve fare ben sperare, i nuovi acquisti mi sono piaciuti e le punte hanno messo in difficoltà la difesa avversaria. Mancano diciassette partite e tutto può accadere, i valori in campo si rispecchiano nella classifica. Noi dobbiamo pensare al nostro cammino, se abbiamo messo in difficoltà una squadra come l’Udinese possiamo fare lo stesso anche in casa nostra”.

Come al solito non le manda invece a dire il presidente Walter Mattioli: “Sono rimasto male per come abbiamo interpretato il primo tempo, si sono visti errori nonostante il cambio di alcuni giocatori. Poi ho visto un grandissimo secondo tempo nel quale abbiamo giocato una partita alla pari se non superiore rispetto all’Udinese. Stiamo facendo una campagna acquisti importantissima e mi sono fatto anche un cattivo pensiero dopo il primo tempo credendo di dover metter mano a qualche altro personaggio oltre ai giocatori”.

Quello della Dacia Arena è comunque un punto positivo: “Mi ritengo soddisfatto e vado a casa più sereno, a volte facciamo partite bellissime ed altre meno subendo dei gol nei primi minuti che ci costringono a rincorrere. Spero che l’avvento di alcuni giocatori di grande carattere modifichi l’interpretazione di queste gare dando maggior temperamento e decisione”.

Nonostante ciò la classifica peggiora: “Sappiamo quanto è difficile raggiungere il nostro traguardo, il Crotone che fa tre gol al Verona è un brutto segnale. Everton sistema il centrocampo e probabilmente arriverà un altro difensore, faremo altro in caso di ulteriori uscite. Stiamo facendo varie ipotesi, le trattative sono difficili e particolari”.

Tra i nuovi arrivi, ha impressionato l’impatto di Jasmin Kurtic a centrocampo: “I primi venti minuti eravamo in difficoltà ma poi abbiamo giocato bene facendo la nostra partita. Se guardiamo tutta la gara meritavamo anche qualcosa in più, come gruppo abbiamo fatto un’ottima prestazione. Quando arriva così tanta gente da Ferrara si meritano il massimo da parte nostra, non dobbiamo mai sbagliare atteggiamento e in questo modo possiamo fare cose importanti. Dobbiamo crederci sempre, così raggiungeremo tanti traguardi”.

Sergio Floccari è stato decisivo oggi, con la rete del pari: “Siamo contenti per la nostra prestazione, non era facile contro l’Udinese dato che eravamo costretti a scoprirci dopo il loro gol. Siamo stati bravi ed equilibrati nel fare questo attraverso il nostro gioco, non era facile recuperare. Nella squadra vedo lo spirito giusto, sapevamo la loro forza ma nel primo tempo siamo stati troppo imprecisi. Siamo venuti fuori poi iniziando la ripresa con un altro piglio, potevamo uscire con tre punti visto le occasioni create”. L’intesa con Antenucci è più forte che mai: “Cerchiamo sempre il risultato attraverso il gioco, loro hanno sofferto la nostra intraprendenza. Il vantaggio di conoscere i propri compagni è questo, sapevo che Mirko avrebbe cercato il tiro. E’ un gol importante che ci permette di portare un punto prezioso a casa”.