Spal
19 Gennaio 2018
Il senegalese viene da mesi difficili: “Ho voglia di tornare in campo”. Impaziente di iniziare anche il difensore centrale: “Convinto dal progetto”

La Spal blinda la difesa con Dramé e Cionek

di Redazione | 3 min

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Si incastrano due ulteriori tasselli nel mosaico spallino, dopo Kurtic è la volta di Boukary Dramé e Thiago Cionek mettersi a disposizione di Leonardo Semplici che potrà fare buon uso della loro esperienza.

Il primo arriva dall’Atalanta a titolo di prestito fino a giugno, con opzione di rinnovo a favore della Spal, mentre il secondo giunge a Ferrara direttamente dal Palermo ed il ds Vagnati ha investito su di lui con un contratto biennale.

Due curriculum importanti quelli dei due giocatori, entrambi con un buon numero di primavere alle spalle (Dramè classe 85’ e Cionek 86’) e diversa esperienza anche con le rispettive nazionali di Senegal e Polonia, delle quali dovranno con tutta probabilità difendere i colori ai prossimi Campionati Mondiali.

Davide Vagnati introduce così i nuovi innesti: “Dramé ha tanta esperienza che deriva dalle quasi 130 partite disputate in serie A; per colpe non sue è stato ai margini della squadra in questa prima metà di campionato ma si è sempre allenato. Ha tanta voglia di mettersi in discussione, può giocare sia come esterno nel 352 che come terzino sinistro nella difesa a quattro. A giugno valuteremo poi assieme a lui il giusto percorso da intraprendere”.

Si passa poi al profilo di Cionek: “Thiago l’ho visto giocare molto spesso quando era a Modena, anche lui ha molta voglia e spirito di sacrificio. Speriamo che, assieme a Gomis, sia tra i giocatori che rappresenteranno la Spal ai prossimi Mondiali”.

Il primo a presentarsi è Boukary Dramè: “L’interesse della Spal mi ha subito convinto a venire qui, sapevo che era una società bella e seria anche dopo aver parlato con i miei ex compagni all’Atalanta Paloschi e Grassi. Tatticamente dovrà adattarmi alle richieste del mister ma posso giocare esterno nel 352 dato che è un ruolo che ho ricoperto sia al Chievo Verona che a Bergamo”.

Un rilancio in maglia biancoazzurra potrebbe favorire una sua ulteriore candidatura per il Mondiale con il suo Senegal: “Non ne parlo molto ma ci spero, anche perché in quel ruolo le gerarchie della Nazionale non sono ancora ben definite. La Spal è una possibilità che devo sfruttare ed ho una gran voglia di tornare campo”.

Dopo tre stagioni positive all’Atalanta, ad inizio campionato Dramé è finito ai margini della rosa di mister Gasperini: “Mi sono allenato sia da solo che con la Berretti prima di tornare assieme ai miei compagni qualche mese fa. E’ stata dura ma sono cose che fanno parte del calcio; io ho sempre cercato di dare il massimo. L’allenatore mi parlava davvero poco ed abbiamo avuto anche uno screzio in allenamento, non penso comunque che questa sia stata la motivazione principale legata al mio poco utilizzo”.

Tocca quindi a Thiago Cionek rilasciare le prime dichiarazioni con la maglia della Spal: “E’ stata una trattativa veloce ed il progetto biancoazzurro mi ha trasmesso subito entusiasmo. Spero di aiutare questa piazza a centrare l’obiettivo salvezza, sono davvero pronto e carico. Nella difesa a tre posso giocare sia come centrodestra che come centrosinistra, non ho problemi anche come centrale nella difesa a quattro”.

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