Alex Meret

di Davide Soattin

Con l’allenamento di ieri mattina (15 gennaio), il quinto nei tre giorni di preparazione lontano da Ferrara, la Spal ha definitivamente concluso e salutato il mini-ritiro del Park Hotel Mancini di Roma. I biancazzurri, dopo aver smaltito le scorie ed i carichi di lavoro accumulati nella Capitale, si ritroveranno a partire da domani (17 gennaio) quando, sui campi del Centro Sportivo “G.B. Fabbri di Via Copparo, torneranno a correre e sudare in vista della gara di domenica, ad Udine.

Nel corso dell’ultima seduta romana, hanno ancora lavorato a parte Bartosz Salamon, alle prese con qualche acciacco al ginocchio, Federico Mattiello, sempre convalescente dal leggero problema legato all’infiammazione tendinea, e Marco Borriello. Insieme ai tre, ha seguito un programma di lavoro diverso dal resto del gruppo anche lo svedese Pa Konate, in ripresa dall’intervento al piede post-Cittadella che lo ha tenuto, per circa un mese, lontano dai campi.

E’ tornato, invece, ad allenarsi con i compagni Alex Meret dopo che, durante l’allenamento di domenica, aveva riportato un affaticamento muscolare. E proprio sull’estremo difensore friulano, nelle ultime ore, si sono fatte sempre più insistenti le voci che lo vorrebbero di ritorno alla corte di Massimo Oddo, poco convinto dal rendimento di Scuffet e Bizzarri e interessato a riportare in bianconero uno dei tanti giovani di prospettiva in orbita Udinese. Staremo a vedere come si evolverà la situazione, anche se il numero uno biancazzurro ha espresso tutta la sua volontà di rimanere a disposizione di Semplici, per un posto tra i titolari da giocarsi con Alfred Gomis, nella seconda parte di stagione.

Nel primo pomeriggio di ieri inoltre, dopo aver diretto l’ultima seduta a Roma, proprio mister Semplici è immediatamente partito alla volta di Milano dove, nei palazzi della Lega Calcio, insieme al team manager Alessandro Andreini e agli altri allenatori del campionato di Serie A, ad eccezione di Sarri e Di Francesco, ha preso parte all’incontro informativo con i dirigenti della classe arbitrale, per discutere e fare il punto sui primi mesi di sperimentazione della Var. A dirigere la lezione, conclusasi positivamente e con favore dei presenti, sono stati il presidente dell’Aia Marcello Nicchi, il designatore Nicola Rizzoli e Roberto Rossetti, supervisore del progetto sulla video assistenza.