(foto di Andrea Castaldi)

di Andrea Mainardi

Risultato molto pesante oggi al Paolo Mazza con i biancoazzurri che si sono visti battere dalla Lazio per 2-5, crollando sotto i colpi di Immobile e compagni. Se una sconfitta contro i biancocelesti poteva essere preventivabile, quello che lascia con l’amaro in bocca sono le enormi difficoltà in fase difensiva che si accentuano nei primi minuti delle partite casalinghe.

“Dispiace perdere così in casa – esordisce il presidente Walter Mattioli –; contro la Lazio ci può stare di perdere ma non sono contento del ‘come’. Ne ho parlato col mister e col direttore sportivo, ancora una volta sono mancate grinta e attenzione in difesa”.

A questa Spal manca la capacità di gestire certe situazioni: “Se non vogliamo prendere certi gol dobbiamo fare di più, abbiamo giocatori alla prima esperienza da titolare da serie A ma anche giocatori importanti. Resto convinto che la Spal si salverà anche perché abbiamo un pubblico meraviglioso”.

Nel mercato di gennaio bisognerà fare i movimenti giusti: “Stiamo cercando e facendo valutazioni anche in base a ciò che offre il mercato. Per tanti giocatori non è solo una questione di soldi ma anche di progettualità, ci pensano prima di spostarsi da squadre di vertice per venire a lottare per la salvezza. Alcuni obiettivi li abbiamo nel mirino da tempo e già contro l’Udinese ci sarà qualche volto nuovo, dobbiamo essere bravi in queste ultime scelte”.

Un’analisi della partita equilibrata arriva poi da patron Simone Colombarini: “Abbiamo creato tanto ma commettendo altrettanti errori in difesa. La Lazio ci ha punito quando ha potuto ma nonostante questo abbiamo provato di tutto per recuperare, durante la pausa invernale capiremo dove migliorare. Siamo disponibili a fare dei movimenti sul mercato che valuteranno i tecnici, l’impegno non è mai mancato e vogliamo fare di più nel girone di ritorno”.

Mister Leonardo Semplici dal canto suo commenta la partita con realismo: “Sapevamo che serviva una partita perfetta per provare a fare risultato contro questa Lazio, fuori casa hanno un percorso quasi perfetto. Purtroppo come al solito abbiamo commesso qualche errore contro una squadra di grandi valori nonostante abbiamo fatto quello che dovevamo fare rendendogli la gara difficile con anche la palla del tre pari. Dopo il 2-4 sotto l’aspetto morale ci siamo un po’ depressi, abbiamo continuato a giocare, credo che i miei ragazzi abbiano dato il massimo anche se non è stato sufficiente”.

I limiti di questa squadra sono sempre più evidenti: “Dopo la sosta proveremo a fare qualcosa di diverso per raggiungere il nostro obiettivo. Per caratteristiche alcuni giocatori fanno fatica a stare concentrati per 95 minuti, purtroppo ci mettiamo in difficoltà da soli. Non è così semplice lavorarci a maggior ragione oggi contro una squadra che ha messo a nudo le nostre carenze. Abbiamo giocato forse con squadra più forte del campionato e non sarebbe giusto fare delle valutazioni oggi per quanto riguarda il mercato, bisognerà analizzare bene con società per trovare giocatori che possano darci una mano da qui alla fine”.

Dopo diversi mesi di assenza, si è rivisto in campo anche Filippo Costa: “Sono contento di essere tornato dopo mesi di sosta, il mio è stato un infortunio strano che poteva essere anche molto peggiore. Non credo sia un momento delicato per noi visto che non sono questi i nostri scontri diretti, abbiamo rischiato di chiudere il primo tempo sul 3-3 ma il quarto gol della Lazio ci ha tagliato le gambe. Dobbiamo pensare a fare più punti possibile, i tifosi lo capiscono e non ci abbandonano mai”.

Alfred Gomis oggi ha dovuto raccogliere per ben cinque volte il pallone alle sue spalle: “E’ stata una partita particolare, abbiamo provato a raddrizzarla ma loro sono una grandissima squadra. Il risultato è forse esagerato ma abbiamo preso tre gol simili, ora ricarichiamo le pile durante la pausa”.