Economia e Lavoro
21 Dicembre 2017
Il nuovo bando della Camera di Commercio mira ad innovare e digitalizzare il tessuto imprenditoriale

In arrivo 450mila euro per l’Impresa 4.0

di Redazione | 2 min

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Un bando che assegnerà ben 450mila euro in tre anni a imprese, o aggregazioni di imprese, a sostegno di progetti di ‘Impresa 4.0’. È questa la novità presentata in Camera di Commercio alla presenza di molte associazioni di categoria che hanno sostenuto l’ente camerale nel redigere il regolamento per potere accedere ai finanziamenti previsti dal bando.

Dallo scorso 19 dicembre e fino al prossimo 9 febbraio, quindi, tutte le imprese ferraresi, di qualsiasi dimensione e di qualunque settore economico possono presentare domanda alla Camera di Commercio. Per la prima annualità il platfond sarà di 150mila euro, di cui: 70mila saranno destinati a progetti condivisi da più imprese, mentre 80mila saranno assegnati a progetti presentati da singole imprese. Ciascun progetto potrà beneficiare di un unico voucher di importo non superiore a 10mila euro, nella misura massima del 70% delle spese ammissibili e per spese non inferiori a duemila euro.

Il progetto condiviso può essere presentato da un minimo di quattro imprese fino ad un massimo di venti e deve ricadere all’interno di progetti complessi che possano coinvolgere anche tecnopoli, incubatori di impresa o centri per l’innovazione. Il contributo ad una singola impresa può essere chiesto invece per servizi di formazione e consulenza finalizzati all’introduzione di innovazioni tecnologiche nel lavoro quotidiano. “Il solo fatto di usare internet non fa di un imprenditore un innovatore- sottolinea il direttore generale della Cciaa, Mauro Giannattasio-. Per portare la propria impresa a diventare una ‘Impresa 4.0’ occorre assimilare buone pratiche e valorizzare il personale formandolo adeguatamente per utilizzare tutte le nuove tecnologie e i sistemi informatici. Questo bando va in questa direzione ed è frutto di una collaborazione stretta con tutte le associazioni di settore”,

“Il bando- commenta il presidente camerale, Paolo Govoni- fa proprie le linee di indirizzo emerse dalla legge di riordino delle camere di commercio che pone come temi fondanti proprio la digitalizzazione e la trasformazione di sempre più imprese in Imprese 4.0”. Le imprese del settore digitale a Ferrara nel terzo trimestre di quest’anno hanno superato la soglia delle 500 unità, pari all’1,4% del totale delle imprese ferraresi. L’8,1% di queste attività sono guidate da giovani under 35, ma se si guarda alle nuove aperture il contributo dei millenials supera il 52%. Interessante anche il dato sulle start up: a dicembre 2017 le start up in provincia di Ferrara sono 39 (28 a Ferrara, 4 a Cento, 3 a Copparo, 1 a Goro, Poggio Renatico, Tresigallo e Ro). Tra queste ben il 26% sono ‘rosa’ e il 18% sono guidate da giovani sotto i 30anni.

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