di Giuseppe Malatesta

Codigoro. “Sicurezza e giustizia devono diventare i due cardini sui quali strutturare una nuova società”. Il deputato Vittorio Ferraresi ha fatto tappa a Codigoro e ad Argenta nell’ambito degli incontri tematici organizzati dai meet-up locali, portando all’attenzione una sintesi degli ultimi cinque anni di presenza nei banchi parlamentari e il punto di vista del Movimento 5 Stelle rispetto a tematiche parecchio sentite in questo momento storico.

A Codigoro, cittadina in cui il Movimento ha goduto di ampio consenso alle ultime amministrative, l’incontro nella sede di via XX Settembre ha riunito cittadini anche dei comuni limitrofi, da Mesola, Goro, Copparo e dal vicino Veneto.

La prima di una serie di serate in cui verranno approfonditi gli obiettivi di programma in vista delle prossime elezioni politiche. Un’occasione per interfacciarsi con i presenti sul problema legato alla sicurezza del territorio e al diritto di difesa, alle problematiche prodotte dal continuo aumentare del numero di richiedenti asilo “scaricate dai governi precedenti sulle spalle di tutti i cittadini dalla Convenzione internazionale di Dublino”.

E i migranti, tema che ha creato non poco subbuglio in loco, il gruppo consiliare locale firma una mozione inserita all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, in programma giovedì 21 dicembre. “Proporremo di regolamentare l’inserimento dei richiedenti asilo ospitati sul territorio in attività di volontariato gestite dalle onlus locali. Abbiamo depositato la mozione il 7 novembre, non in tempo per lo scorso consiglio. Ma è stato necessario sollecitarne l’inserimento nell’ultimo, il cui ordine del giorno aveva inizialmente escluso la mozione” riferiscono.

“La società che vogliamo – afferma Ferraresi – è fatta di nuove idee che permettano al cittadino di ritornare ad essere al centro della vita politica, perché un cittadino attivo è una risorsa fondamentale per la propria comunità”.

Considerazioni condivise dai consiglieri comunali locali, Claudio Dolcetti, Matteo Mingozzi, Annalisa Fabbri e Sara Zampolli, che hanno confermato nel corso della serata la scelta di donare l’importo relativo ai gettoni di presenza percepiti in 18 mesi di legislatura – pari a 450 euro – al Comune di Montemonaco (Ascoli Piceno), tra quelli colpiti dal tragico sisma dell’agosto 2016.

“Per aiutare la ricostruzione della sua provata comunità”, i fondi giungeranno ai destinatari attraverso la rete dei consiglieri 5 stelle della Regione Marche.