Cronaca
14 Dicembre 2017
L'ex consigliere regionale del Pd era accusato di peculato ma la stessa pm ne chiese l'assoluzione

Roberto Montanari assolto per le ‘Spese pazze’ in Regione

di Redazione | 1 min

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Roberto Montanari

E’ stata accolta dai giudici la richiesta di assoluzione per l’ex consigliere regionale Pd Roberto Montanari dall’accusa di peculato nell’ambito dell’inchiesta sulle ‘spese pazze’ in Regione, ovvero i rimborsi spese che vennero contestati a 13 consiglieri regionali.

Dei 13 consiglieri regionali accusati ben 12 sono stati assolti dal Tribunale di Bologna, mentre una condanna per peculato a 4 anni e 4 mesi è stata inflitta all’ex capogruppo del Pd in Regione, Marco Monari, con interdizionale perpetua ai pubblici uffici. Da precisare che la pm Morena Plazzi aveva chiesto per i 13 consiglieri 6 condanne e 7 assoluzioni, fra queste anche quella di Montanari.

“Sono felice, è finito un incubo”, è il commento del ferrarese Roberto Montanari. “Dedico il riconoscimento da parte del Tribunale di Bologna della correttezza del mio operato quale consigliere regionale – aggiunge Montanari – a tutte le persone che ho incontrato nel corso del mio lavoro per assumere informazioni e scambiare idee sui bisogni del territorio. Le riflessioni conseguenti erano trasferite nelle sedi decisionali idonee, il fine perseguito era il miglioramento delle condizioni di vita delle persone: dal lavoro all’ambiente, dalla salute allo studio, dai servizi alla sicurezza. Ricordo con riconoscenza i rappresentanti istituzionali nazionali e locali che non hanno mai rifiutato gli aiuti che richiedevo per risolvere problemi del territorio comprese, anche, modifiche legislative”.

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