Attualità
14 Dicembre 2017
Venerdì a Roma la cerimonia per il premio Cild 2017 per le libertà civili

L’avvocato Anselmo premiato come “eroe dei diritti umani”

di Redazione | 2 min

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Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo

L’avvocato ferrarese Fabio Anselmo il prossimo 15 dicembre riceverà il premio Cild 2017 per le libertà civili, assegnato dalla Coalizione italiana per le libertà e diritti civili.

La motivazione risiede nella sua attività nei casi che hanno riguardato abusi da parte delle forze dell’ordine – come quelli di Federico Aldrovandi, Stefano Cucchi, Riccardo Magherini, Davide Bifolco – e di alto valore nella ricerca di una verità che per lungo tempo è sfuggita, come il caso Denis Bergamini.

Con Anselmo verranno premiati altri ‘Eroi dei diritti umani’. Wajahat Abbas Kazmi regista che racconta e si batte contro le discriminazioni contro le persone lgbt che vivono in Pakistan, uno degli stati più omofobi al mondo; Franco Lorenzoni, maestro elementare che insegna a Giove, in Umbria e che ha lanciato, insieme a numerosi insegnanti, una campagna per l’approvazione dello ius soli, attraverso un appello a scioperare a staffetta a cui avevano aderito oltre 800 docenti. Ci saranno poi Manlio Milani, superstite dell’attentato in piazza della Loggia il 28 maggio 1974 durante una manifestazione contro la violenza neofascista: da allora ha dedicato le sue energie alla richiesta di verità e giustizia, divenendo presidente dell’Associazione familiari dei caduti di Piazza Loggia e partecipando alla fondazione dell’Unione familiari vittime stragi. Poi Damiano Tommasi, ex giocatore della Roma e della Nazionale – che da presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, si è più volte distinto per il suo impegno sul fronte dell’integrazione – e altri due sportivi: Manlia Flamini e Giorgio Minisini che con l’esercizio “A scream from Lampedusa”, dedicato al dramma dei migranti morti nel Mediterraneo, hanno conquistato insieme la medaglia d’oro nel duo tecnico misto ai mondiali di nuoto Budapest.

Infine, un premio anche all’account collettivo ‘Giulio siamo noi’ che continua a tenere alta la pressione sulle istituzioni italiane affinché non si fermi l’attività investigativa e politica per individuare gli assassini di Giulio Regeni.

La cerimonia di premiazione si terrà il 15 dicembre a Roma presso la Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo.

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