Tresigallo.  Enorme successo della tredicesima edizione di “A zzuèn al maiàl”, tradizionale Sagra invernale di Tresigallo dedicata ai frutti del suino. Grazie al duro lavoro di oltre quaranta volontari della Pro-Tresigallo, i norcini hanno preparato e venduto oltre 10 quintali di insaccati di grande qualità e la cucina, sotto la guida attenta di Ennio “Cicci” Occhiali titolare di “Cusina e Butega” (noto locale cittadino) hanno servito in 4 giorni oltre 1000 pasti di altissimo livello.

Sempre impegnati allo stand, chi come maitre di sala, chi come cameriere, chi alla griglia, tutta la Giunta, sindaco e vicesindaco in testa. E a coronamento della festa, una enorme torta, vero capolavoro in tema suino, realizzata dalle sapienti mani di Vittoria e Magalì, volontarie della Sagra.

“Siamo entusiasti – afferma il sindaco Brancaleoni – perché è stato un successo enorme e per nulla scontato. Grazie di cuore a tutti i volontari, sono stati meravigliosi”. Gli fa eco Perelli: “Gran parte dei visitatori venivano da fuori, approfittando della Sagra per vedere Tresigallo, ormai sempre più famoso. Gente da Milano, Roma, Lecco e Vicenza. Camperisti non preventivati che hanno scelto di fermarsi a Tresigallo nel loro tour fra Ferrara e Comacchio. È il nostro obiettivo dichiarato ed è la cosa che più mi rende felice. Grazie a tutti per il grande contributo reso alla nostra Tresigallo”.

Per la cronaca, la gara si è conclusa domenica sera con la disfida delle Salame da Sugo, con una giuria di altissimo profilo. Dal presidente Tagliani, a patron Colombarini, passando per Alessandro Balboni, fino ad Alan Fabbri. Non poteva ovviamente mancare la preside dell’Itcs Orio Vergani Roberta Monti. Ha vinto al fotofinish la Salama dell’Agriturismo “La Strozza” davanti al sindaco di Voghiera Chiara Cavicchi e vari sindaci della provincia.

Appuntamento all’edizione 14 nel 2018.