La neve in città può piacere o meno ma, quello che è certo, è che causa diversi disagi al traffico. Una vera e propria emergenza che richiede un piano di viabilità ad hoc per la stagione invernale. La messa a punto degli strumenti operativi per la gestione delle strade imbiancate è stata oggetto della riunione del Comitato Operativo Viabilità (Cov), presieduta martedì mattina dal neo prefetto Michele Campanaro.

L’organismo di coordinamento ha esaminato ed approvato il Piano di Emergenza Autostradale che si articola in due filoni: il Piano Operativo di intervento per Emergenze in Autostrada da attivare in caso di interruzioni autostradali dovute ad incidenti di particolare criticità, e il Piano Neve da applicare in caso di grandi nevicate che compromettono la circolazione ordinaria ed autostradale.

La novità della pianificazione 2017 riguarda la riorganizzazione dei turni tra polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza, polizia stradale, polizia municipale e anche provinciale per garantire un presidio h24 degli snodi sensibili. Il riordino delle turnazioni delle forze di polizia è stato aggiornato e integrato con l’assegnazione di due ulteriori turni che assicureranno due pattuglie in più per raggiungere la completa copertura giornaliera.

Un rafforzamento per i cosiddetti presidi di viabilità in caso di emergenza, individuati nei due caselli autostradali (Ferrara Nord e Ferrara Sud) e nelle intersezioni del percorso alternativo sulla statale 16 (via Padova, via Marconi, via Michelini, via Eridano, via Levi), sulla statale 723 (tangenziale Ovest) e sulla strada statale 64 (Porrettana).

Questi sono considerati i punti strategici della rete viaria cittadina maggiormente coinvolti dai flussi di traffico a seguito della chiusura dei varchi autostradali e, quindi, saranno maggiormente controllati per rendere più fluida la circolazione. Altre tre aree di ammassamento – dedicate alla sosta dei mezzi pesanti in caso di chiusura dell’autostrada – sono confermate nei pressi dell’uscita di Ferrara Nord (via Eridano), Ferrara Sud (via Trasvolatori Atlantici) e Corte Centrale (zona industriale di Ostellato), tre parcheggi in grado di contenere fino a 120 veicoli.

Le singole componenti del sistema di protezione civile locale presenti alla riunione hanno fatto il punto della situazione sulla attivazione delle rispettive pianificazioni interne, assicurandone l’immediata operatività. All’incontro hanno partecipato, oltre ai referenti delle forze di polizia, i rappresentanti dei vigili del fuoco, del servizio regionale di protezione civile, dell’amministrazione provinciale, del Comune di Ferrara, del Servizio 118, della Croce Rossa, dell’Anas e della società Autostrade, nonché del coordinamento delle associazioni di volontariato di protezione civile. Una grande rete per rendere il piano nazionale, gestito da Viabilità Italia della polizia di Stato, su misura per Ferrara in versione ‘bianco Natale’.