Nicola Lodi, segretario comunale della Lega Nord, chiede le dimissioni dell’assessore alla sicurezza Aldo Modonesi dopo le due aggressioni avvenute in zona Gad negli ultimi giorni.

“Tagliani revochi le deleghe a Modonesi, uno dei responsabili di tale situazione – afferma Lodi -. Se pensavamo di avere toccato il fondo con la Sapigni ci sbagliavamo, Modonesi è peggio. Si chiede dove ha sbagliato? Semplicemente non ha fatto nulla. Fossi in lui rassegnerei in seduta stante le dimissioni”.

Per Lodi la situazione sicurezza a Ferrara è “inaccettabile” e serve subito un “intervento massiccio dello Stato, aumento dell’esercito e presidio fisso della municipale in zona acquedotto ed al grattacielo. La municipale è dotata di un posto mobile di sicurezza, lo parcheggi in zona acquedotto e si inizi il pattugliamento, basta perdere tempo in imboscate per fare multe, siamo in guerra a Ferrara , ecco perché unica responsabilità è del Pd ferrarese, sordo e cieco, che minimizzando e irridendo i cittadini ha sdoganato il crimine”.

Un attacco arriva anche sugli eventi in Gad: “Il Pd la smetta di finanziare attività culturali fantasma, usiamo tutte le energie per la sicurezza, si trovino i fondi per mandare subito vigilantes privati a pattugliare i quartieri 24/24, basta dormire. Tagliani convochi il tavolo per la Sicurezza in consiglio comunale e subito dopo dia la possibilità a cittadini e gruppi consigliati di discutere assieme le soluzioni”.

Infine la sfida per avere la giunta alla manifestazione organizzata per il 7 dicembre: “Giovedì sera sarebbe opportuno che sindaco e assessori venissero alla manifestazione in zona Gad così come tutte le sigle che sponsorizzano da anni apertura delle frontiere e accoglienza . Sempre giovedì alle 20 lanceremo una serie di proposte alle autorità ma sicuro che già da venerdì saremo in strada nelle ore notturne”.