Bondeno
1 Dicembre 2017
Una degustazione per accompagnare la presentazione dei risultati degli scavi presso la terramara di Pilastri

Archeologia ed enogastronomia vanno a braccetto a “Bronzo DiVino”

di Redazione | 3 min

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Bondeno. Dopo il successo dello scorso anno, si ripropone anche nel 2017 “Bronzo DiVino”, una serata di divulgazione scientifica e degustazione enogastronomica, aperta a tutti mercoledì 6 dicembre dalle 19.30 presso la Casa Società Operaia di Bondeno, in cui archeologia dell’età del Bronzo e vino “vanno a braccetto”, a dimostrare come la valorizzazione del territorio debba essere portata avanti da questi diversi ma complementari punti di vista.

Oggetto degli interventi scientifici saranno sia i grandi risultati della campagna di scavo 2017 presso la terramara di Pilastri, appena conclusa, presentati in anteprima dal professor Massimo Vidale (Università degli studi di Padova), sia, soprattutto, i risultati delle ultime analisi in gascromatografia di frammenti ceramici rinvenuti nel 2016, analizzati da Alessandra Pecci (Universitat de Barcelona), che, eccezionalmente, ha dato la propria disponibilità ad essere presente per l’occasione. I risultati, ottenuti tramite una tecnica che pone lo scavo di Pilastri all’avanguardia nazionale per qualità e quantità dei dati, confermano la probabile presenza di vino o derivati a Pilastri nell’età del Bronzo Medio-Recente (XV-XII sec.a.C.), in quantità e modalità ora stimabili, e decisamente sorprendenti.

E sarà proprio il vino, per questa serata, il legame tra l’archeologia e la valorizzazione delle eccellenze del territorio: alla luce delle sorprendenti scoperte scientifiche, che rivelano l’antichità di un prodotto oggi localmente poco conosciuto e valorizzato, si vuole far avvicinare il pubblico al vino locale, in tutte le sue sfumature. Per questo, gli organizzatori si avvalano della preziosa collaborazione di tre delle cantine più prestigiose del ferrarese, che presenteranno e faranno degustare le loro bottiglie di eccellenza: Cantine Mariotti, Azienda Vinicola Mattarelli e Tenuta Garusola. Sempre riguardo al tema “vino”, sarà presente la sommelier Gabriella Rossi, che per l’occasione presenterà il suo libro “Dell’acqua e del vino. Il Fortana nel territorio ferrarese”, di recente uscita.

Ma, dato che un buon vino (specie bassopadano) necessita di un buon cibo, sarà la preziosa opera dello chef Nicola D’Andrea di Dall’Antunna allo Zenzero, assieme ai suoi collaboratori, a creare un piatto speciale per accompagnare la degustazione, creato con i prodotti della terra a “chilometro zero” forniti da Ek0 Bio di Sermide (Mn) e dall’Azienda agricola Cerutti di Burana di Bondeno;dulcis in fundo, una dolce sorpresa “a tema” preparata da Elisa Palazzi della gelateria DolceMente di Bondeno.

L’iniziativa – organizzata da Culture Keys – Le chiavi della cultura, Associazione Bondeno Cultura e Gruppo Archeologico di Bondeno con il patrocinio del Comune di Bondeno e della Società Operaia di Mutuo Soccorso – vedrà gli interventi anche di Fabio Bergamini, sindaco di Bondeno, Simone Saletti, vicesindaco di Bondeno con delega alla promozione del territorio, Alan Fabbri, consigliere regionale Emilia Romagna, Daniele Biancardi dell’associazione Bondeno Cultura e di Stefano Tassi di Culture Keys, commissione De.Co., Gruppo Archeologico di Bondeno.

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