Spal
29 Novembre 2017
I granata vincono meritatamente 0-2 grazie all’autogol di Konatè ed alla rete di Schenetti

Monologo Cittadella al ‘Mazza’, Spal fuori dalla Coppa Italia

di Redazione | 4 min

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(foto di Alessandro Castaldi)

di Andrea Mainardi

Non tutti i mali vengono per nuocere e, probabilmente, in casa biancoazzurra questa eliminazione è uno di quelli. A Ferrara passa il Cittadella – compagine di serie B – con assoluto merito, battendo una Spal che ha fatto poco o nulla per opporsi, evitandosi così la partita contro la Lazio che sarebbe caduta tra due gare delicatissime come quelle contro Hellas Verona e Benevento.

Tenendo conto di tutto questo, non si può in ogni caso che stigmatizzare la pessima partita dei biancoazzurri che non hanno mai nemmeno inquadrato la porta avversaria giocando al piccolo trotto per larghissimi tratti.

Semplici conferma le impressioni della vigilia schierando Gomis in porta ed Oikonomou in difesa assieme a Vaisanen e Cremonesi. A centrocampo debutto per Konate a sinistra e per Vitale in regia mentre Schiavon viene schierato sull’esterno destro. Confermata anche la coppia d’attacco espertissima formata da Floccari e Borriello.

Inizio senza timori reverenziali per il Cittadella che dopo due minuti costruisce una buona occasione con Chiaretti che colpisce male il cross di Lora permettendo ad Oikonomou di rilanciare. Come preventivabile i ritmi in avvio non sono certo forsennati, con gli esordienti Vitale e Konate che stentano ad entrare i partita.

Il centrocampista scuola Juventus trova però un buon corridoio al 10’ che Borriello non sfrutta a causa della chiusura di Adorni. Questo piccolo trotto spallino porta poco dopo al vantaggio del Cittadella: Oikonomou sbaglia il disimpegno favorendo il cross mancino di Salvi che Konate devia nella propria porta nel tentativo di anticipare Arrighini.

Gomis si oppone ma la palla aveva già superato la riga di porta portando i granata in vantaggio, nei confronti di una Spal che ancora non si è scrollata di dosso i fantasmi di Verona. La reazione biancoazzurra porta ad un innalzamento del baricentro spallino ed a un paio di cross dalla sinistra non particolarmente pericolosi. E’ in ogni caso lo svedese il più intraprendente dei suoi in fase offensiva quando riesce a scatenare la propria velocità in fase offensiva, arrivati alla mezz’ora però non si registrano ancora tiri in porta della Spal.

Al 31’ interessante ripartenza orchestrata da Schiavon e Borriello che serve Floccari in area, il suo aggancio è buono ma nel difendere palla commette fallo di Caccin vanificando l’azione. Ancora Spal cinque minuti dopo che, ispirata dalla buona regia di Vitale, va al tiro con Schiattarella dopo un angolo corto ma nessuno è pronto sul secondo palo per correggere in porta la conclusione. I biancoazzurri infine terminano in crescendo il primo tempo con la conclusione non precisa al volo di Schiattarella ben imbeccati dal traversone di Schiavon.

Anche nella seconda frazione il copione sembra lo stesso del primo, è infatti il Cittadella ad occupare stabilmente la metà campo spallina grazie all’intesa tra Arrighini e Caccin. Da questa nesce un batti e ribatti molto pericoloso in area biancoazzurra al 51’ che solo la spazzata di Oikonomou risolve non senza apprensione.

Passano due minuti e Chiaretti mette in crisi Konate e Vaisanen arrivando in area, il suo cross è preda di Arrighini che di sinistro schiaccia la conclusione e Gomis ci mette una pezza con un bel colpo di reni. Altri brividi al 58’ sempre col fantasista granata che semina il panico sulla sinistra servendo Settembrini la cui rovesciata  è fuori misura, mister Semplici corre quindi ai ripari inserendo Lazzari al posto di Schiattarella.

L’ingresso del laterale non sortisce alcun effetto, è anzi il Cittadella a protestare al 66’ per un contatto in area tra Chiaretti e Cremonesi non sanzionato dall’arbitro col calcio di rigore. Per il primo acuto della Spal bisogna aspettare il 72’ con l’incornata a lato di Borriello dopo la punizione pennellata da Vitale.

Nell’ultimo quarto d’ora Mora e compagni avanzano il proprio raggio d’azione senza troppa convinzione, tanto che è il Cittadella a farsi vedere dalle parti di Gomis all’ 80’ con i tiri di Settembrini e Bartolomei che il portiere blocca agilmente. E’ questo solo il preludio al raddoppio granata che arriva puntuale all’86’: Kouamè scappa in velocità servendo poi in area Schenetti che batte Gomis con un rasoterra.

Non ci sono ulteriori emozioni in questa gara se non un bel tiro fuori di Floccari, a chiudere una partita dalla quale salvare davvero poco o  nulla.

Spal – Cittadella 0-2 
Marcatori: Konatè 13’ (aut.), Schenetti 87’ (C)

Spal (3-5-2): Gomis 6, Vaisanen 5.5 (dal 76’ Rizzo 5.5), Oikonomou 4.5, Cremonesi 6, Schiavon 5, Schiattarella 5.5 (dal 57’ Lazzari 5.5), Vitale 6, Mora 5, Konate 5.5 (dal 67’ Mattiello 6), Borriello 5, Floccari 5. Allenatore: Leonardo Semplici.
A disposizione: Poluzzi, Marchegiani, Bellemo, Bonazzoli, Vicari, Felipe, Paloschi, Viviani, Grassi.

Cittadella: (4-3-1-2): Paleari, Salvi, Pelagatti, Adorni, Caccin, Bartolomei, Lora, Settembrini, Chiaretti (dal 67’ Schenetti), Fasolo (dal 79’ Kouamè), Arrighini (dal 79’ Litteri). Allenatore: Roberto Venturato.
A disposizione: Alfonso, Corasaniti, Scagliaitteri, Varnier, Pasa, Maronilli, Maniero.

Ammoniti: Lora 46’ (C), Oikonomou 65’ (S),
Espulsi:

Arbitro: Marini di Roma 1.
Assistenti: Rossi, Soricaro.

Quarto uomo: Marinelli.

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