Attualità
16 Novembre 2017
Finanziamento da 900mila euro per le ristrutturazioni in via Grosoli. L'Urban Center sarà pronto a Natale

‘Piano Barco’ ed ex Mof presto operativi

di Redazione | 2 min

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di Cecilia Gallotta

Si è resa urgente la riunione della 1.a commissione consiliare a fronte di due cantieri che ‘premono’, uno in partenza e l’altro in dirittura d’arrivo.

Il primo, “che bisognerebbe cominciare entro l’inizio di dicembre”, sollecita l’assessore all’Urbanistica Roberta Fusari, riguarda i quattro edifici dell’Acer di via Grosoli, in zona Barco, con la ristrutturazione dei quali si andrebbe “quasi a ultimare il famoso ‘piano Barco’”, iniziato negli anni Ottanta con la ristrutturazione di altrettanti edifici “che hanno raggiunto la classe B”, e per il completamento del quale mancherebbe soltanto un lotto in piazza Emilia.

L’urgenza è data da alcuni fondi da “cogliere al volo”, 900 mila euro per l’esattezza, provenienti da una delibera regionale del 2010, “ripresa poi in mano dalla stessa regione nella primavera 2016 – fa sapere l’assessore al Bilancio Luca Vaccari – che necessitava di procedere con un accordo di programma tra il Comune e l’Acer”. Al finanziamento regionale il Comune aggiunge il valore del patrimonio degli immobili, arrivando così ad una somma totale di 1,8 milioni, rendendo così possibile conteggiare i soli 900 mila euro nella variazione di bilancio.

E le trasformazioni della città si potranno presto discutere all’interno dell’Urban Center, che si insedierà, assieme all’Ordine degli Architetti, presso la palazzina ex Mof, i cui lavori “sono andati molto bene – riferisce Fusari – e dovrebbero terminare entro Natale”.

Si rende così necessario anticipare i 40 mila euro inizialmente previsti per il 2018 per gli arredi dell’edificio, “di cui 10 mila servono solo per le reti e le attrezzature informatiche”, in modo da rendere l’Urban Center operativo il prima possibile: “Non vorrei mai che la ditta uscisse – ipotizza Fusari – e che fossimo costretti a tenere chiuso l’edificio nuovo perché privo di arredi”.

 

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