Claudio Fochi

di Martin Miraglia

“Vogliamo porre l’attenzione sull’abusivismo e la contraffazione, un problema sempre più grande per il nostro Paese e anche a livello locale. Ci sono dati del Censis che denunciano un fatturato stimato di 7 miliardi di euro, in aumento del 4% rispetto a cinque anni fa, e in 100mila i posti di lavoro legali sottratti per la produzione di prodotti contraffatti, con un gettito fiscale minore stimato in un miliardo e 700 milioni. I prodotti più contraffatti sono abbigliamento e oggettistica varia, li vediamo quando passeggiamo sulle spiagge ai nostri lidi, ma vediamo fermati dalle autorità competenti venditori di fronte alla cattedrale e nel cortile del Castello Estense: è un fenomeno che esiste eccome anche a Ferrara. Bisogna allargare la gamma dei prodotti contraffatti anche a quelli elettronici e ad altre categorie, perché le tecniche di contraffazione si stanno raffinando sempre di più. Visto che questo fenomeno è presente anche nella nostra città chiediamo alla giunta di attivarsi per intensificare i controlli della Municipale che sappiamo essere sottodimensionata, ma invitiamo a trovare una strategia per ottimizzare i controlli, e sollecitare controlli più incisivi alla Polizia chiedendo più forze e mezzi per contrastare questo fenomeno. I prodotti contraffatti da qualche parte vengono prodotti, molti anche in Italia”.

Ha esposto così con un ordine del giorno il problema dell’abusivismo durante il consiglio comunale di lunedì il rappresentante del Movimento 5 Stelle Claudio Fochi, chiedendo all’amministrazione una risposta più corposa contro abusivismo e contraffazioni, sia in strada che alla fonte del fenomeno. Una mozione votata poco dopo la riconferma del duo Marescotti – Peruffo alla guida della commissione pari opportunità, da rinnovare dopo lo strappo della prima dalla maggioranza con il defilamento dei socialisti dalla giunta e il suo passaggio al gruppo misto, che ha visto subito il favore dell’intera aula consiliare e l’annuncio — seppur senza ulteriori dettagli per il momento — dell’assunzione di nuovi agenti di Polizia Municipale a Ferrara il prossimo anno anche, ma ovviamento non solo, per combattere il fenomeno.

Roberto Serra

“Durante una riunione lo scorso 8 agosto in Prefettura”, ha infatti spiegato l’assessore al commercio Roberto Serra, “In rappresentanza dell’amministrazione, mi sono permesso di porre l’accento su questo tema. Alla presenza della nostra Municipale c’era anche la Guardia di Finanza e ho chiesto azioni più sinergiche tra le due forze ottenendo il benestare del prefetto. La zona che ha mostrato più criticità è quella di via San Romano e via Carlo Mayr, anche se la situazione è in netto miglioramento. Questo non vuol dire che il fenomeno sia debellato, dobbiamo tenere alta la guardia e continuare con i pattugliamenti”.

“Siamo passati da 660 azioni di pattugliamento nel 2016 a 752 nel 2016”, ha continuato poi l’assessore, “Nonostante poi siano aumentate le necessità del territorio dai presidi in zona Giardino ai servizi extra allo stadio. Penso la giunta ben abbia fatto a investire nella Polizia Municipale con nuove assunzioni nel 2017 e ulteriori nuove assunzioni nel 2018. Ovviamente l’attività non è solo quella di repressione all’abusivismo su strada ma anche ai mercati dove è stata sequestrata merce abusivamente venduta ed è stato effettuato anche un ordine di allontanamento, il primo per Ferrara. Le associazioni di categoria collaborano, con segnalazioni di criticità su strada o in altri luoghi e credo sia fondamentale oltre alla segnalazione la denuncia. Non sono tante ma dev’essere un dovere del cittadino, l’amministrazione non abbasserà la guardia”.