Attualità
1 Novembre 2017
La somma di 6mila euro sarà equamente divisa dal Comune di Ferrara fra le tre aziende del territorio che nel 2016 hanno effettuato gli interventi

‘Patto per Ferrara’: premi alle imprese che assumono persone svantaggiate

di Redazione | 2 min

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Ammonta a 6mila euro la somma dei premi di riconoscimento che sarà equamente divisa dal Comune di Ferrara fra le tre aziende del territorio che nel 2016 hanno effettuato interventi di formazione, avviamento e inserimento al lavoro di persone svantaggiate, nell’ambito del progetto ‘Patto per Ferrara: dall’accoglienza all’autonomia’.

Si tratta delle attività: Residenza Caterina srl (di Ferrara) che opera nel settore servizi di assistenza sociale e residenziale e che, dopo un periodo di sperimentazione di 3 mesi con tirocinio finanziato da Asp, ha assunto dal luglio 2016 una persona con contratto a tempo determinato, tuttora in essere; La Bottega snc (di Renazzo di Cento) che opera nel settore produttivo supermercati e che, dopo un periodo di sperimentazione complessiva di un anno tra tirocinio finanziato da Asp e tirocinio oneroso per l’azienda, ha assunto una persona dal febbraio 2016 con due contratti a tempo determinato di un anno ciascuno, tuttora in essere; e Bricoman Italia srl (di Ferrara) che opera nel settore del commercio al dettaglio di ferramenta, materiale elettrico e termoidraulico, e che, dopo un periodo sperimentale di 4 mesi di tirocinio, ha assunto una persona con contratto a tempo determinato tuttora in essere.

Il ‘Patto per Ferrara’, nato nel 2006, prevede un accordo tra Comune di Ferrara, enti locali, Camera di Commercio, associazioni datoriali e sindacali, e Terzo settore per sensibilizzare le imprese e sostenere con servizi e incentivi quelle che accolgono e assumono persone svantaggiate. Alle imprese beneficiarie dei servizi spetta il compito di inserire sul luogo di lavoro le persone svantaggiate e di favorirne la stabilità occupazionale realizzando così un modello di “cittadinanza sociale d’impresa”, attraverso un sistema di inclusione socio-lavorativo integrato e coordinato.

I contributi provengono dal Fondo sociale locale del Distretto Centro Nord (di cui il Comune di Ferrara è capofila), finanziato da fondi regionali. Le tre aziende destinatarie dei contributi hanno, tra l’altro ricevuto anche il premio “Cittadinanza sociale d’impresa” nel corso di una cerimonia che si è svolta lo scorso 22 settembre nella sede della Camera di Commercio di Ferrara

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