Lagosanto
26 Ottobre 2017
In manette un 42enne per spaccio. Il pusher era nel mirino dei carabinieri da giorni

Essiccava la marijuana in garage, arrestato con un chilo e mezzo di droga

di Redazione | 2 min

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Lagosanto. Il magazzino usato come essicatoio di marijuana, la casa trasformata in un deposito di droga. È stato scoperto il business illegale messo in piedi da R.M., italiano di 42 anni, arrestato martedì pomeriggio nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Il pusher era nel mirino dei carabinieri della Stazione di Lagosanto già da qualche giorno. I militari avevano rivolto la loro attenzione verso un magazzino situato a Lagosanto, in via Luigia, dove il 42enne si recava ripetutamente con una frequenza che risultava sospetta.

Proprio alle 15 di martedì, una volta avvicinatisi al magazzino, gli uomini dell’Arma hanno deciso di entrare all’interno dove hanno avuto piena conferma dei loro sospetti: infatti, tra svariate attrezzature da pesca e da carpenteria, hanno rinvenuto, celata dietro alcune coperte, una importante quantità di marijuana appesa ad essiccare.

Dopo un’attenta ricerca all’interno del locale è stata rinvenuta anche altra sostanza stupefacente, nascosta in alcune scatole e barattoli, assieme ad una bilancia elettronica di precisione e a tutto il materiale necessario per il confezionamento in singole dosi. La successiva perquisizione effettuata dai carabinieri presso l’abitazione dell’arrestato ha consentito poi di rinvenire altra droga, per un totale di 1 chilo e 600 grammi.

La marijuana coltivata da R.M., dopo essere stata essiccata e privata delle foglie, veniva minuziosamente selezionata ed approntata per la successiva vendita al dettaglio che, messa sul mercato a circa 10 euro al grammo, avrebbe fruttato 16mila euro.

L’arrestato, su disposizione della procura di Ferrara, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.

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