Anis Hannachi

Verrà estradato in Francia Anis Hannachi, il tunisino arrestato dalla polizia a Ferrara la sera del 7 ottobre e sospettato di essere coinvolto nell’attentato terroristico compiuto dal fratello Ahmed a Marsiglia.

Lo ha stabilito martedì mattina la Corte d’Appello di Bologna davanti alla quale il 25enne è comparso, confermando la volontà di essere estradato, già espressa durante l’udienza di convalida dell’arresto, effettuato in Italia a seguito di un mandato di cattura europeo emesso dalle autorità francesi dopo l’attentato. A rappresentare la procura generale c’era il sostituto procuratore Nicola Proto, che è stato a lungo pm a Ferrara. Hannachi era difeso dall’avvocato Laura Lemmi.

Anis è accusato di partecipazione ad associazione terroristica e complicità nell’attentato. È considerato colui che ha radicalizzato il fratello Ahmed. Durante l’udienza non si è discusso del merito delle accuse, la competenza per questo aspetto è ormai dei tribunali transalpini.

Hannachi è stato riportato nel carcere di Ferrara, dove rimarrà in custodia fino al trasferimento in Francia.