Cento
17 Ottobre 2017
In aula i testimoni delle difese dei supporter riminesi

A processo per la rissa dopo Tramec Cento-Rimini

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Paziente assunse ivermectina contro il Covid, ma morì. Ex medico finisce a processo

È stata fissata per il 27 maggio l'udienza predibattimentale del processo per omissione di soccorso a carico di Alberto Dallari, il 69enne medico (oggi in pensione) di Reggio Emilia, che aveva preso in cura domiciliare Mauro Gallerani, 68enne di Corporeno colpito dal Covid-19 e poi deceduto dopo un mese di ricovero ospedaliero

Vm Motori, trenta esuberi in vista

Altri trenta esuberi in Vm Motori, azienda centese che fa parte della galassia Stellantis. Negli scorsi giorni i sindacati, ma non la Fiom-Cgil, avevano firmato un accordo per nuove uscite volontarie nell'azienda nata dalla fusione tra Fca e Psa

Topi nel magazzino dove tengono le farine, sequestri per 80mila euro

Nella giornata di martedì 26 marzo sono stati intensificati i controlli dei carabinieri nel territorio comunale di Cento (e zone limitrofe) con l'obiettivo di prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti, anche tramite l'impiego dei Nas, che hanno controllato aziende alimentari per accertare il rispetto delle normative sanitarie

tribunale, la legge è uguale per tuttiSi scontrarono tra tifosi al termine di una combattutissima Tramec Cento-Crabs Rimini e oggi in sette sono a processo per rissa, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

I fatti sono relativi all’aprile 2013: alla sirena finale dell’intensa partita di basket che vedeva opposte le squadre della Tramec di Cento e del Rimini (ai tempi entrambe in serie B2) e che aveva visto prevalere di appena un punto i padroni di casa (65 a 64), si scatenarono intensi tafferugli all’esterno del palazzetto di piazzale Donatori di sangue.

Alcuni rimasero feriti lievemente, tra questi anche dei carabinieri impegnati nel servizio di ordine pubblico. Gli imputati appartengono a entrambe le tifoserie: cinque di Rimini e due di Cento.

Nell’udienza di lunedì mattina davanti al giudice Luca Marini sono stati sentiti alcuni testimoni delle difese dei tifosi riminesi che, in buona sostanza, hanno affermato che gli imputati erano con loro a bordo del pullman che li avrebbe dovuti riportare a casa e che nessuno di loro partecipò agli scontri nel vicino parcheggio antistante il palazzetto.

A seguito degli scontri quella notte due persone erano state portate al pronto soccorso del SS. Annunziata per lesioni lievi; ci furono alcune auto danneggiate e tre carabinieri rimasero leggermente contusi. Tutti i tifosi ospiti vennero identificati e intorno alle 2 il pulmino dei supporter romagnoli era stato scortato dalle pattuglie dell’Arma per alcuni chilometri ma proprio sul limite del territorio centese, all’altezza del ponte Nuovo sul fiume Reno, dal bordo della strada qualcuno, non identificato, ha scagliato una bottiglia di vetro contro i finestrini del pullman, non provocando fortunatamente feriti.

Per i sette era scattato anche il Daspo per due anni emesso dalla questura di Ferrara

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com