Nessuna distrazione, nessun ritorno inaspettato. “Tatiana” è tornata a Ferrara in maniera organizzata e concordata con chi aveva provveduto ad “espellerla”: Nicola Lodi.

A spiegarlo è lo stesso segretario comunale del Carroccio, in risposta a Luigi Vitellio che, pur non nominandolo, lo aveva sfidato commentando proprio il ritorno della donna dalla Romania. «Vitellio esprime soddisfazione nell’annunciare un ritorno della Tatiana a Ferrara. Purtroppo devo deludere i suoi pochi istanti di gioia: la cittadina rumena era già in previsione di un suo ritorno momentaneo (in conferenza stampa di dichiarato oltre ad averlo scritto e detto nelle dirette di quei giorni). Il suo ritorno, concordato ed organizzato con me, era semplicemente per una vicenda che verrà esposta più avanti in quanto si sta avviando un iter giudiziario. Tatiana doveva venire con un documento valido (alla partenza non era in possesso in quanto era solo un lasciapassare) per poi firmare una procura ad un legale che si occuperà di una vicenda che la vede coinvolta da anni in un grave episodio. Questi giorni Tatiana non ha creato disturbo, non ha chiesto aiuto a nessuno. Non c’è nessun arrivo stabile, è già in Romania».

Chiusa la vicenda particolare – di cui Lodi sembra saperne di più rispetto anche alle istituzioni pubbliche -, il segretario della Lega Nord attacca il suo omologo provinciale del Pd: «Ora però mi chiedo per quale motivo Vitellio si dichiari pronto ad aiuti o fantomatici percorsi di aiuto. Vitellio se ha voglia di visibilità lo faccia risolvendo i problemi interni al Pd e non attaccando chi li risolve. Dove era Vitellio in tutti questi anni? I cittadini di Barco e Ponte hanno lanciato diverse richieste di aiuto, dove era lui? Se l’intenzione di Vitellio è aiutare queste persone sarà accontentato. Dalla prossima settimana personalmente porterò nella casa comunale questuanti e cittadini rom che occupano ogni angolo di Ferrara, non scherzo, Vitellio sa benissimo che mi attiverò, vediamo se esistono romeni di serie A e di serie B. La lega ha risolto un problema e sta cercando di far valere i diritti di chi ha subito una grave ingiustizia».