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25 Settembre 2017
Fino al 31 dicembre 2017 è possibile usufruire di interessanti agevolazioni per l’acquisto e la sostituzione di un impianto di riscaldamento

L’inverno sta arrivando: come riscaldarsi rispettando l’ambiente

di Redazione | 5 min

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Fino al 31 dicembre 2017 è possibile usufruire di interessanti agevolazioni per l’acquisto e la sostituzione di un impianto di riscaldamento esistente con una macchina di nuova generazione, capace di diminuire i consumi, le emissioni nocive e di essere maggiormente amica dell’ambiente. Stiamo parlando di detrazioni fiscali che possono arrivare, in base alla spesa complessiva, fino al 65% sulla tua prossima dichiarazione dei redditi. E allora perché non approfittarne subito? I motivi per i quali cambiare sono molteplici: la voglia di dare un taglio alla spesa annua, il desiderio di climatizzare la tua abitazione in modo più sano ed efficiente o semplicemente la necessità di aumentare il suo valore catastale migliorando il certificato energetico.

In questo articolo vogliamo consigliarti 3 diverse tipologie di impianto fra le quali scegliere, per cambiare in modo drastico la qualità del tuo inverno.

POMPA DI CALORE TRADIZIONALE

Le nuove pompe di calore per riscaldamento vengono utilizzate per riscaldare e raffrescare non solo l’aria, ma anche l’acqua sanitaria. Permettono di mantenere il tuo abituale stile di vita aggiungendo maggiore attenzione per l’ambiente, minore utilizzo di combustibile e minori emissioni nocive. Le pompe di calore possono essere murali o a basamento. Le prime hanno dimensioni decisamente ridotte e sono la scelta migliore per chi ha la necessità di installarle internamente alla propria abitazione. Funzionano a corrente e attraverso un liquido refrigerante che scorre attraverso la serpentina interna, il quale consente di riscaldare/raffrescare l’acqua sanitaria e quella interna ai termosifoni, fino a una temperatura che quasi sempre supera i 50°. Questo sistema ad aria può essere esclusivo o integrativo al classico impianto a gas. Solitamente questi impianti appartengono alla classe energetica A (o superiori), consentono un risparmio annuo garantito del 30% minimo in bolletta, dispongono di pannelli di controllo intuitivi e, nei migliori modelli, di sistemi per il controllo remoto.

Le pompe di calore a basamento hanno pressoché le stesse caratteristiche dei prodotti appena descritti, ma non sono installabili a parete e, solitamente, vengono impiegate per sostituire il tradizionale scaldacqua.

POMPA DI CALORE CANALIZZABILE

La pompa di calore canalizzabile funziona esattamente come quella tradizionale, aggiungendo alcuni particolari che la rendono, però, la soluzione maggiormente selezionata da chi desidera regalare alla propria casa o attività commerciale un’aria di qualità superiore. Anche la pompa di calore canalizzabile può essere considerata una soluzione esclusiva o complementare all’impianto classico ma, solitamente, viene scelta da chi desidera eliminare i termosifoni e i condizionatori dalla propria abitazione, anche solo per una questione estetica. Una delle caratteristiche principali di questo sistema di riscaldamento e raffrescamento è proprio quella che permette di canalizzare l’aria calda o fredda all’interno di un impianto che si dirama lungo tutta l’abitazione (o attività commerciale) e che, attraverso delle bocchette, distribuisce l’aria climatizzata in modo omogeneo e personalizzato.

Si tratta di una soluzione sicuramente più costosa rispetto a quella descritta in precedenza, in quanto le dimensioni complessive dell’impianto sono maggiori, come maggiore è il tempo necessario per la sua installazione (aumenta il costo della manodopera). Senza contare che la diramazione di tubazioni che raggiunge ogni stanza necessita di essere nascosta alla vista, solitamente dietro a un muro o, più spesso, a pannelli di cartongesso. Questa spesa va aggiunta a quella complessiva. Infine, in base alle dimensioni della pompa di calore selezionata, potresti dover sostituire il tuo contratto elettrico tradizionale con uno che ti offra una potenza superiore, pari a 3, 4,5 o 6 kw. Questo alza leggermente la spesa mensile.

Fra gli aspetti positivi della pompa di calore canalizzabile rientrano, però, il piacere provato nel vivere una casa climatizzata in modo sempre omogeneo, una qualità dell’aria migliore, in quanto meno secca e sempre filtrata dagli elementi nocivi. Infine, questa tipologia di impianto aiuta a mantenere la tua casa più pulita perché, a differenza dei termosifoni tradizionali, non facilita la produzione di polvere.

Le migliori pompe di calore canalizzabili prevedono pannelli di controllo in ogni stanza per modificare la temperatura interna a proprio piacimento, oltre che di sistemi per il controllo remoto.

TERMOSTUFA

Parliamo, infine, delle termostufe. A differenza dei prodotti descritti in precedenza, che richiedono di essere nascosti alla vista per rendere gli ambienti interni della tua abitazione più piacevoli dal punto di vista estetico, le termostufe devono buona parte del loro successo proprio alla loro componente estetica. Le termostufe sono belle e partecipano alla creazione di un contesto romantico e piacevole. Per dare ancora più rilevanza alla presenza della termostufa, è possibile inserirla in un centralissimo camino (ottimo anche per incanalare ogni possibile emissione) o creare una struttura in cartongesso che simuli il caminetto o qualsiasi altro tipo di cornice.

A differenza della pompa di calore, la termostufa è più economica e può essere utilizzata solo per il riscaldamento, dell’aria o, abbinata a un apposito kit, dell’acqua sanitaria, anche di quella che scorre attraverso i termosifoni. Funziona a pellet, un materiale davvero economico e che permette rilevanti risparmi annui. Fra gli svantaggi offerti dalla termostufa, quello che obbliga a svuotare con regolarità la cenere prodotta dalla combustione del pellet e l’autonomia del sistema che, in base alle dimensioni, potrebbe non essere sufficiente nemmeno per una lunga e piacevole doccia calda.

Per stabilire quale sia la tipologia di impianto più adatta alle tue esigenze, ti consigliamo di rivolgerti a un idraulico specializzato, capace di calcolare l’effettivo fabbisogno energetico della tua casa e di combinarlo con le tue possibilità economiche.

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