Attualità
18 Settembre 2017
Menzione speciale per i tre giovani che mirano a utilizzare i 'vuoti urbani' per dare spazio alla natura

Premiati gli studenti che progettano “ponti verdi” a Ferrara

di Redazione | 2 min

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Tre giovani studenti del Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara hanno ricevuto la menzione speciale al concorso internazionale “Architettura e natura 2017 – V Premio Simonetta Bastelli”.

Il riconoscimento che premia il “miglior progetto rappresentativo del rapporto tra architettura e natura atto a valorizzare il paesaggio”, questa la motivazione, è stato consegnato venerdì scorso nelle mani dei progettisti Orsola Spada di Macerata (MC),  Nicola Talamonti di Porto San Giorgio (FM) e Vittorio Valentini di Fermo (FM), tutti e tre iscritti al quinto anno di Architettura a Ferrara.

L’obiettivo del progetto, intitolato “Verde Oltremura”, è lodevole: valorizzare il paesaggio della prima periferia ferrarese, migliorandone qualità ambientali, sociali ed economiche. Un traguardo da raggiungere attraverso quattro azioni strategiche: ricucire tessuti urbani, riconnettere aree verdi esistenti, sviluppare nuove polarità attrattive, proporre modelli di mobilità sostenibile.

La dismissione, l’interramento e la trasformazione in metropolitana leggera di parte del tracciato ferroviario della Ferrara-Codigoro libererà ampie fasce di territorio che attraversano l’area urbanizzata a sud del centro storico.

Verde Oltremura si propone di utilizzare questi potenziali vuoti urbani in corridoi verdi che connettono tre nuovi poli funzionali: il polo tecnologico, nei pressi dei dipartimenti di Fisica, Scienze della Terra, Ingegneria; il polo culturale, nei pressi del Ex Foro Boario e dell’ex Stazione (entrambe aree dismesse); il polo sportivo, nei pressi dell’isola di San Giorgio.

Il parco sarà interamente percorribile a piedi, in bici e con piccoli veicoli elettrici. Le aree al suo interno, saranno accessibili da tre stazioni della metropolitana, localizzate in ogni settore individuato dal progetto.

Attraverso tre “Ponti verdi” sul Po di Volano, Verde Oltremura si ricollegherà al percorso esistente realizzato sulle antiche mura difensive della città. Esso circonda il centro storico di Ferrara per nove chilometri pressoché ininterrotti e consente una suggestiva passeggiata attraverso uno dei sistemi di difesa più imponenti al mondo nel XVI secolo.

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