Apprendo dai giornali delle dimissioni del consigliere Fiorentini da Presidente della commissione sicurezza, non posso che reagire con soddisfazione a questa notizia, certo che accoglieranno questa con altrettanta soddisfazione i cittadini ferraresi e in particolare quelli della zona GAD.
Un personaggio che più volte per la durata della sua presidenza della commissione sicurezza ha palesato la sua inadeguatezza visto il tema trattato. Basta ricordare che era l’organizzatore della “cena stupefacente”, difensore delle “serate alternative”. Di una cosa va però dato atto a Leonardo Fiorentini, a differenza dei suoi colleghi del PD, ha avuto in quest’ultima presa di posizione il merito della coerenza. Nutro tuttavia poca fiducia nella scelta del suo successore, presumendo che il nome venga scelto fra i consiglieri di maggioranza, gli stessi per intenderci che hanno inscenato quella grottesca iniziativa con le ramazze in zona GAD.
Un dato emerge in modo chiaro, dopo la prese di distanza(ipocrita) di Marattin dalla politica economica di della giunta ferrarese, la tirata di orecchie da parte di Calvano(da farsa) sulla gestione della sicurezza cittadina, ora è Dario Franceschini stesso a scavalcare il sindaco, ponendosi come interlocutore diretto con il Ministro degli interni Minniti.
Il PD a livello nazionale ha sconfessato questa giunta, i vertici hanno capito che stanno perdendo voti. Sicuramente è un atto politico senza precedenti, a chiudere questo desolante quadretto il classico post del segretario provinciale del Pd, Luigi Vitellio che tenta maldestramente di smorzare i toni di questa vicenda, come se i cittadini ferraresi non fossero in grado di capire da soli cosa sta succedendo.
Insomma l’avvicinarsi del giudizio degli elettori, del quale hanno un gran timore, sta producendo un mutamento di facciata, del quale mi auguro che i cittadini si accorgano, un bieco tentativo per mascherare in pochi mesi il cattivo operato di 70 anni di mala gestione del nostro territorio. L’auspicio infine è che la presenza dei militari sulle nostre strade sia veramente efficace e non si trasformi invece nell’ennesima operazione spot buona solo come passerella e come fumo negli occhi dei cittadini.
Paolo Spath