Recensioni
10 Agosto 2017
Due pellicole italiane e il ritorno del vulcanico John Woo al thriller poliziesco

Tre nuovi titoli per la Mostra del cinema di Venzia

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Cosa sapere sul microblading per sopracciglia: durata e informazioni pratiche

Le sopracciglia hanno un scopo importante: incorniciare gli occhi e valorizzare lo sguardo. Anche le mani più esperte di trucco, sanno che senza un’arcata sopraccigliare curata difficilmente si potranno ottenere risultati eccellenti. Ecco perché consigliamo di prendere in considerazione il microblading

A completamento del programma ufficiale della 74a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, son stati annunciati tre nuovi titoli, di cui due di autori italiani.

Le opere saranno presentate in anteprima mondiale.

Si tratta di:
L’ordine delle cose di Andrea Segre (Io sono Li, La prima neve) che verrà presentato nella sezione Proiezioni speciali. La pellicola racconta la storia di Corrado, poliziotto di una task force specializzata nella gestione del sistema di controllo dei flussi migratori. Corrado riceve il compito di coordinare una delicata missione in Libia e lì incontra Swada, una donna somala che sta cercando di raggiungere il marito in Finlandia.

Nella sezione competitiva Venezia Classici – Documentari rientra invece L’Enigma di Jean Rouch a Torino – Cronaca di un film raté di Marco di Castri, Paolo Favaro, Daniele Pianciola, un documentario che racconta la storia di quello che fu un vero “laboratorio d’idee”, e la nascita del film che ne è derivò, Enigma. Il documentario ricostruisce i due anni che intercorsero tra l’arrivo di Jean Rouch e la conclusione del progetto, attraverso la voce dei suoi protagonisti in dialogo con un materiale straordinario, mai visto prima: oltre 20 ore di making of.

Ed infine sarà la volta, in categoria Fuori Concorso, di Zhuibu (Manhunt), che rappresenta l’atteso ritorno del vulcanico John Woo al thriller poliziesco, genere che lo ha reso famoso con The Killer e Hardboiled.
Remake contemporaneo di un classico giapponese del genere, è la storia di un uomo cinese incastrato per omicidio in Giappone che tenta di riabilitare il suo nome mentre deve sfuggire alla caccia della polizia giapponese e agli attacchi di misteriosi killers. John Woo (A Better Tomorrow, Face/Off – Due facce di un assassino) ha ricevuto a Venezia il Leone d’oro alla carriera nel 2010.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com