Stagione da incorniciare quella appena conclusa per l’Accademia di scherma “G.Bernardi”. Quest’anno grazie al lavoro dei tecnici Roberto Di Matteo ed Alvise Porta, con la collaborazione del preparatore atletico Riccardo Bertocchi, i risultati sono stati parecchi sia in ambito nazionale che internazionale.

Spiccano su tutti le due  medaglie di vinte da Emilia Rossatti ai Campionati Europei individuali e a squadre, della categoria cadette di spada femminile. Risultato storico per l’Accademia perchè mai un’atleta ferrarese, Under-17, era entrato a far parte della Nazionale e ad andare a medaglia in una competizione iridata così giovane. Emilia inoltre consolida la sua posizione tra le prime cinque atlete del ranking nazionale, grazie ai buoni piazzamenti ottenuti sia nelle prove nazionali che internazionali.

Marco Malaguti è stato protagonista di un’ottima stagione, che lo ha portato ad essere nei primi cinque del ranking cadetto nazionale, ma sfortunato: per un soffio non è arrivata la convocazione in nazionale. I nostri tecnici sono fiduciosi per l’anno prossimo.

A livello assoluto, ottima stagione per Riccardo Schiavina, che ha ben figurato nelle due prove nazionali, ma soprattutto nelle gare di Coppa del Mondo dove è sempre stato tra i migliori della Nazionale azzurra. Riccardo ha ottenuto anche una buona medaglia di bronzo ai Campionati Nazionali Universitari.

Nel settore Under-14, ottimi risultati da parte di tutti gli atleti biancoblù che hanno dimostrato che il duro lavoro fatto in palestra paga sempre: le due gioie più grandi le hanno regalate Martina Caridi, seconda classificata alla fase finale del Campionato Italiano cat. Bambine, ed Ilaria Manfredini, ottava classificata cat. Allieve sempre nella fase finale degli italiani. Nella categoria Master brilla il terzo posto individuale del nostro tecnico Roberto Di Matteo che ha permesso al nostro atleta di essere convocato per i Mondiali di ottobre.

Per quanto riguarda le gare a squadre gli spadisti hanno confermato la partecipazione anche per il prossimo anno nella serie A2, mentre i fiorettisti (arma che viene fatta per divertimento in Accademia) sono costretti a retrocedere in B1: il prossimo anno riproveranno a conquistare la promozione. Le spadiste confermano la permanenza in B2 mentre le fiorettiste ottengo una storica promozione in B1. La squadra Master invece si riconferma sul podio del nazionali salendo sul terzo gradino. “È stato un anno duro ma gratificante” , questo il commento dei tecnici ferraresi.