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1 Luglio 2017
Anche quest'anno sono attivi i servizi "Uffa che Afa" e la lotta alla zanzara tigre

Caldo asfissiante e zanzare, Ferrara contro le piaghe dell’estate

di Redazione | 4 min

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“L’attenzione ai più deboli, attiva tutto l’anno, si potenzia in vista delle possibili ondate di calore estive per affrontare gli effetti della combinazione fra temperature alte e umidità. Il perdurare del disagio per alcuni giorni può produrre problemi nella popolazione più fragile, a partire dagli anziani”. Così si legge sul sito del Comune di Ferra.

Sarà, infatti, attivo fino al 15 settembre il progetto “Uffa che Afa”, quest’anno al suo quattordicesimo anno di attività in difesa della salute degli anziani, la categoria sicuramente più colpita e che più soffre il caldo soffocante d’estate.

Tutte le persone con oltre 75 anni, ma di certo non gli operatori non si esimeranno di aiutare anche le persone più “giovani”, in difficoltà a causa delle consuete ondate di calore, potranno chiamare gratuitamente il numero verde 800 072110 messo a disposizione per ricevere assistenza e pronto intervento di tipo sociale. Il numero verde – attivo da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 18, sabato dalle 8.30 alle 13 – è a disposizione anche per informazioni e consigli specifici.

“Uffa che Afa” è un servizio promosso dal Comune di Ferrara – Assessorato alla Salute e Servizi alla Persona: nodo centrale della rete che coinvolge l’Asp – Centro Servizi alla Persona, l’Azienda Usl di Ferrara, l’Azienda Ospedaliera Sant’Anna, la Protezione Civile del Comune, la Società Cup  2000 – filiale di Ferrara. La Prefettura, la Questura, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e la Croce Rossa partecipano al progetto che vede coinvolte anche le associazioni Auser, Anteas, Avulss, Nadiya, Ferrara Assistenza e Ancescao, coordinate dalla Cooperativa Integrazione Lavoro per gli interventi operativi.

Continua anche la lotta integrata alla zanzara tigre. La zanzara tigre, ormai abbiamo, nostro malgrado, imparato a conoscerla, è nera con striature trasversali bianche sulle zampe e sul corpo. A differenza delle normali zanzare punge in pieno giorno e in ambienti esterni e ricchi di verde, ed è attratta dagli odori corporei, dagli indumenti di colore scuro e dai profumi. Le sue punture possono trasmettere alcune malattie come la Chikungunya e la Dengue, malattie tropicali che si manifestano con febbre alta, cefalea, stanchezza e dolori articolari, e la Zika, malattia emergente associata alla microcefalia dei neonati ed a sindromi di Guillain-Barrè: queste non sono ancora presenti in Italia, ma il rischio di introduzione, è innegabile, è presente.

Già da maggio, dunque, e fino ad ottobre, nel ferrarese, sono confermate le iniziative di contrasto agli insetti già attivate negli ultimi anni: il Comune ha dato mandato a Ferrara Tua srl di trattare con prodotti larvicidi i tombini, le caditoie e tutti i potenziali ristagni d’acqua nelle aree pubbliche, e con spray adulticidi particolari luoghi in casi di infestazione straordinaria o di emergenza.

Ma questa lotta non potrà mai essere vinta senza un attivo coinvolgimento della popolazione ferrarese, questo poiché solo il 20-30% del territorio è occupato da aree pubbliche: il resto del territorio è privato ed è quindi necessario che tutti i cittadini mettano in atto le misure di prevenzione e di trattamento nelle aree di loro competenza.

A tal proposito il sindaco, con un’ordinanza datata ormai a maggio, chiede la collaborazione di tutti i contribuenti nell’osservare le seguenti linee guida: evitare qualsiasi ristagno d’acqua; usare prodotti larvicidi (acquistabili nelle farmacie per pochi euro) nelle caditoie, tombini, ecc.; verificare che le grondaie siano pulite e non ostruite; tenere pulite fontane e vasche ornamentali, eventualmente introducendo pesci rossi o usando larvicidi; tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti; provvedere nei cortili e nei terreni scoperti dei centri abitati al taglio periodico dell’erba.

Inoltre, nell’ambito dei compiti attribuiti dal “Piano regionale”, il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl  sarà impegnato nella valutazione del monitoraggio della numerosità della zanzara tigre, nell’informazione ai Comuni ed ai cittadini, nel coordinamento delle azioni in caso di emergenze e di molte altre operazioni a vantaggio dell’intera popolazione del Comune. Compito della Polizia Municipale sarà quello di vigilare sugli adempimenti agli obblighi contenuti nell’ordinanza, nonché di prescrivere azioni di adeguamento o di applicare le sanzioni previste.

Per ogni altra informazione è possibile consultare il sito del Comune di Ferrara al link http://servizi.comune.fe.it/3233/lotta-integrata-alla-zanzara-tigre, dove sarà anche possibile scaricare l’“ordinanza completa sulla zanzara trigre 2017”, o a visitare il sito web http://www.zanzaratigreonline.it/, messo a disposizione dalla Regione Emilia Romanga proprio in integrazione alla lotta contro la zanzara tigre e altri insetti potenzialmente pericolosi.

Articolo offerto da Ferraracase.it

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