Cronaca
24 Giugno 2017
Continua l'agitazione delle sigle sindacali unite: "No a mortificazione lavoro colleghi con organici sotto dimensionati"

Sindacati di Polizia dal Prefetto per denunciare le gravi carenze di organico

di Redazione | 2 min

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I rappresentanti delle sigle sindacali fuori dalla Prefettura

I sindacati di polizia, Sap, Siulp, Siap, Ugl, Silp-Cgil e Coisp, incontrano il Prefetto. Il terzo degli incontri programmati dalle sigle sindacali, per la prima volta unite, è servito per ribadire ancora una volta il grave stato in cui versa l’organico a disposizione della Questura di Ferrara.

Dopo i due incontri con sindaco e questore dei giorni scorsi, il colloquio a porte chiuse con Michele Tortora, i rappresentanti dei sindacati delle forze di polizia non arretrano dal loro stato di agitazione: “È positivo che il prefetto abbia preso atto dei gravi problemi di organico e si sia proposto di fare da tramite con il Ministero dell’Interno per fare presente il problema ai massimi livelli”.

Resta però il problema di carenza di personale. Negli ultimi anni la Questura di Ferrara è passata da 255 a 213 unità con una perdita secca che sfiora il 20% del personale. Cui vanno aggiunti i prossimi pensionamenti, altri dieci agenti in meno nel 2018 e altrettanti negli anni successivi. Uffici che via via vengono chiusi, come quello della Polizia Postale “Le risorse sono sempre meno – proseguono i sindacati – e vanno ottimizzate. Dal ministero è invece arrivato il ‘no’ ai rinforzi estivi, che hanno costretto tanti colleghi a turni lunghi e continui cambi di incarico”.

Ecco dunque spiegato il motivo dello stato di agitazione dei sindacati di polizia: “La carenza di personale, qui a Ferrara, costringe a una continua mortificazione con turni doppi, ferie soppresse e cambi di turno che stremerebbero chiunque”. Il funzionamento della Questura: “è assicurato dal sacrificio dei singoli, ormai le istituzioni straordinarie sono diventate ordinarie”. L’agitazione continua, dunque: “Come abbiamo detto al questore, al sindaco e al prefetto, non accetteremo doppi turni, bloccheremo gli orari in deroga e la reperibilità: gli unici meccanismi a cui possiamo porre un veto come prevede l’accordo quadro. Inoltre stiamo invogliando il personale a bloccare lo straordinario programmato”

A fare eco alle rivendicazioni dei rappresentanti provinciali dei sindacati di polizia, il segretario nazionale del Sap, Gianni Tonelli: “C’è un problema generale di debilitazione grave dell’apparato di pubblica sicurezza – tuona – a Ferrara si è arrivati al collasso dell’apparato, nonostante ciò siamo soddisfatti che tutte le altre sigle sindacali abbiano compreso la gravità della situazione”. A Ferrara, a parere di Tonelli, “mancano all’appello 62 unità (agenti, ndr), ma su tutto il territorio nazionale sono 18 mila le defezioni dovute al blocco del turn over”.

 

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